"Abbiamo assistito alla solita politica dell’annuncio di voler cambiare tutto.. per non cambiare niente e non si è voluto affrontare il merito della questione e una reale volontà di cambiamento." Cosi in una nota Laurent Viérin commenta la riunione di ieri della I Commissione consiliare nel corso della quale la proposta di legge è stata rinviata a data da destinarsi. Dopo il Pd anche l’Uvp annuncia di voler lavorare all’elaborazione di un nuovo testo di legge, da approvare entro la fine della legislatura.
"In questo periodo – scrive Viérin – in cui si impongono tagli e sacrifici a tutta la comunità, in cui il Presidente Rollandin annuncia che "tra un mese i soldi saranno finiti", in cui si paventano problemi di cassa, che stanno mettendo a rischio la tenuta delle imprese, che aspettano pagamenti dalla Regione da mesi, con i Comuni ridotti dalla Regione ad una situazione finanziaria disastrosa, o in cui si parla di taglio del 30% degli stipendi per i dipendenti stagionali delle società di impianti a fune, ed in cui tutti i settori – tranne quello delle grandi opere – stanno subendo tagli lineari da parte dell’Amministrazione regionale, che mettono in ginocchio la nostra comunità, riteniamo che questa decisione sia frutto di una mancanza di visione e pianificazione, da parte di qualcuno, del futuro di questa comunità, e da scelte senza criterio e senza logica."
