“Quest’anno è stato un successo non solo per il numero d’iscrizioni, provenienti per la maggioranza dal bacino della Comunità Montana Monte Cervino, ma anche per la partecipazione attiva da parte dei cittadini, consapevoli dell’operato dell’organizzazione di volontariato, segnale che c’è una chiara esigenza di avere idee chiare e precise su come comportarsi nei casi di emergenza”.
Secondo Mauro Cometto, presidente dell’associazione Volontari del Soccorso di Châtillon-Saint-Vincent, sono 48 le persone che hanno partecipato, dal 3 al 20 ottobre 2011, alla quinta edizione del “Corso di primo soccorso” rivolto alla popolazione.
Nel corso delle lezioni, interamente gratuite, sono state insegnate le nozioni basilari per un primo soccorso efficace e tempestivo. Nella cosiddetta “catena della sopravvivenza” il primo anello è infatti il cittadino che si trova ad avere un ruolo decisivo nell’effettuare la chiamata al 118 informando correttamente l’operatore e al tempo stesso prestare il primo soccorso.
Obiettivi primari del corso erano la formazione e la sensibilizzazione relativa all’importanza dei primi passaggi in caso di pericolo che, contrariamente al comune pensare, non riguarda solo i gravi incidenti stradali, ma si può verificare in molti ambiti della quotidianità dalle mura domestiche, a quelle scolastiche, dagli ambienti lavorativi a quelli del tempo libero.
“Ecco perché – ha concluso Cometto – le nozioni generali relative specialmente a “cosa non fare” in situazioni di pericolo possono essere utili a tutti, e non solo a chi desidera intraprendere la strada del volontariato in soccorso”.