Il pronostico è stato rispettato. Il Conseil fédéral dell'Union Valdôtaine ha, infatti, approvato a larga maggioranza (e due soli astenuti) la proposta di nominare Albert Lanièce assessore tecnico alla Sanità, Salute e Politiche sociali della Regione autonoma Valle d’Aosta. Sarà, dunque, il suo nominativo ad essere portato in Consiglio regionale mercoledì 1° ottobre per avere il nullaosta dei consiglieri regionali. Il Conseil fédéral si è riunito ieri sera, lunedì 29 settembre, nella sala del Consiglio comunale di Nus per analizzare la situazione politica.
"L'ipotesi di un assessorato tecnico – ha spiegato il vicepresidente Uv, Claudio Brédy – non è la soluzione ottimale, ma fino a quando non ci sarà il secondo grado di giudizio, questo incarico garantisce temporaneamente gli elettori di Lanièce". "Se la Cassazione confermerà la sentenza della Corte d'Appello di Torino – ha aggiunto Brédy – Lanièce dovrà lasciare l'assessorato alla Sanità a favore di un altro consigliere dell'Uv".
La nomina di Albert Lanièce ad assessore tecnico è così in linea con quanto espresso dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin, che dato il quadro socio-economico attuale in Valle d’Aosta e il relativo impegno personale, aveva evidenziato perplessità su un suo eventuale interim alla Sanità. Dunque, in pochi giorni il puzzle sembra ricostruirsi, anche se mancano alcuni pezzi, tra i quali, la decisione della Corte di Cassazione sul ricorso di Albert Lanièce contro la sentenza di ineleggibilità emessa dalla Corte d'Appello di Torino. In attesa di tale pronunciamento, se le alzate di mano nel prossimo Consiglio regionale fossero a suo favore, come è probabile che sia, Lanièce tornerà a sedere sulla poltrona dell’assessorato alla Sanità.
Nel frattempo prosegue su questo argomento il sondaggio che la redazione di AostaSera ha deciso di lanciare, da venerdì scorso, (nel menù navigazione a destra, sotto le fotogallery) per conoscere l’opinione dei valdostani sull’eventuale incarico tecnico a Lanièce. Attualmente, dei 68 votanti, 44 sono contrari all'ipotesi di un incarico tecnico, 28 quelli favorevoli.
Moreno Vignolini
Domenico Albiero