Massimo Veglio, 55 anni, è il nuovo direttore generale dell’Azienda Usl. La nomina è arrivata oggi dalla Giunta regionale che ha scelto Veglio fra i 12 candidati idonei a ricoprire il ruolo, rimasto vacante dopo la partenza nell’aprile scorso di Lorenzo Ardissone, nominato dalla Giunta regionale piemontese a capo dell’Asl To4 relativa all’area canavesana.
La maggior parte dei candidati facevano parte dell’elenco vigente degli idonei, ovvero: Maurizio Castelli, direttore della Medicina Legale, Stefano Franco, ex segretario generale del Comune di Aosta, Ezio Garrone, dirigente regionale, Silvio Giono Calvetto, direttore del Distretto 2, Leonardo Iannizzi, direttore del Distretto 3, Flavio Peinetti primario di chirurgia valscolare, Massimo Pesenti Campagnoni, ex primario di Chirurgia d’Urgenza, Clemente Ponzetti, già direttore sanitario Usl, Igor Rubbo, dirigente regionale ed ex direttore amministrativo Usl e Giuseppe Villani, dirigente Usl.
Nei mesi scorsi il Governo regionale aveva deciso di riaprire la selezione. Cinque erano le nuove domande arrivate ma lunedì scorso a sostenere la prova di francese si sono presentati soltanto in due, entrambi bocciati.
"La Giunta ha giudicato positivamente – ha spiegato oggi l’Assessore regionale alla Sanità, Antonio Fosson – questi mesi in cui Massimo Veglio, già direttore sanitario, ha guidato pro tempore l’azienda. Si riporta un po’ una competenza in ambito prettamente sanitario visto che Veglio è un medico mentre il precedente era un direttore con competenze amministrative. In questo momento di riorganizzazione dell’azienda ci è sembrato utile privilegiare queste competenze".
Nei prossimi giorni gli uffici verificheranno la sussistenza di incompatibilità e i titoli per arrivare poi alla nomina definitiva.
