Martedì 7 maggio, in tutte le scuole pubbliche della regione, si terranno le elezioni per eleggere il rappresentante della Valle d’Aosta nel Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, «organo di garanzia dell’unitarietà del sistema nazionale dell’istruzione e di supporto tecnico scientifico» del Ministro dell’Istruzione.
Snals e Savt si presentano con una lista elettorale congiunta, nella quale sono candidati Alessandro Celi e Diego Salto, insegnanti nella Scuola secondaria. L’accordo tra le due organizzazioni sindacali si fonda su una questione di metodo e sulla condivisione di un vasto programma di iniziative rivolte ai diversi Ordini e Gradi di istruzione, nonché al personale ausiliario, tecnico e amministrativo delle scuole della Valle.
Il consigliere che verrà eletto, infatti, rappresenterà non solo gli insegnanti, ma anche le altre figure che operano nelle scuole regionali, motivo per cui il SAVT anche con la Fonction Publique si è attivato nella competizione elettorale.
Sulla questione di metodo, i candidati si impegnano a garantire un collegamento costante con il territorio per lo scambio di informazioni provenienti da Roma, con il proposito di mantenere uno stretto rapporto tanto con i lavoratori quanto con gli organismi regionali dei due Sindacati e, ancora, con la Sovrintendenza agli Studi, in modo tale che il rappresentante eletto risponda al suo territorio e non a logiche nazionali estranee e lontane dalle esigenze della Valle d’Aosta, soprattutto in un momento in cui l’introduzione dell’Autonomia differenziata – in discussione alla Camera il 29 aprile prossimo – determinerà importanti modifiche per il sistema dell’Istruzione in Italia.
Nel programma della coalizione spiccano l’impegno a difendere il modello scolastico valdostano a partire dall’educazione precoce bilingue e pluringue; il contrasto all’utilizzo indiscriminato delle compresenze per coprire le assenze; il concorso per il personale educativo del Convitto “Chabod”; il potenziamento degli organici nei diversi gradi di istruzione, tenendo conto delle numerose supplenze annuali che potrebbero essere stabilizzate; interventi sulle segreterie sotto organico, riconoscimento economico anche al personale amministrativo che si impegna nella realizzazione di progetti e attività ulteriori rispetto a quelle ordinarie.
Per votare, docenti e non docenti avranno a disposizione l’intera giornata del 7 maggio presso il seggio che verrà allestito in ogni istituzione scolastica. Le segreterie dei due sindacati invitano i propri iscritti e tutti gli elettori a votare la lista n. IV “Rénover ensemble l’éecole de l’autonomie” esprimendo una sola preferenza tra le due possibilità.
