Domenica di sole in quel di Courmayeur dove si sono disputati i campionati italiani assoluti xco 2016 (categorie agonistiche).
Molti i nomi importanti in partenza come Fontana Marco Aurelio, Andrea Tiberi e Braidot Luca, convocati alle olimpiadi di Rio 2016, Eva Lechner tra le donne, ma anche Martina Berta tra le juoniores e molti altri.
La giornata di gare si è aperta alle ore nove, con la partenza degli junior. Percorso reso ancora più tecnico dai molti passaggi e dalle piogge del sabato.
Vittoria schiacciante per Matteo Cucchi (TEAM NOB SELLE ITALIA) su Folcarelli Antonio (RACE MOUNTAIN PROMO CYCLING) che stacca durante l’ultima parte dell’ultimo giro l’atleta del Velo club Monte Tamaro Juri Zanotti. Grande prova anche per Alex Da Canal (TEAM RUDY PROJECT) che chiude in quarta posizione, seguito poco dopo dal Team Devinci con Bonetto Francesco.
Al via poi con qualche minuto di anticipo le gare degli Under 23 alle h.11.00. Vittoria per Gioele Bertolini (CENTRO SPORTIVO ESERCITO) che ha attaccato durante l’ultimo giro staccando così Colledan Nadir (BETTINBIKE RACING TEAM ASD). Resta indietro Denis Fumarola (FRM FACTORY RACING TEAM) che per più di metà gara ha tenuto il gruppetto di testa, ma che ha dovuto cedere a seguito dell’ennesimo attacco di Colledan Nadir e Gioele Bertolini. Gara spettacolare ed emozionante. Quarto posto per Stefano Valdrighi (ELIOS FACTORY RACING) e quinto, al suo esordio ad un campionato italiano under 23, Alessio Agostinelli (SUPERBIKE TEAM ASD).
In partenza poi le donne junior, under ed elite. Eva Lechner se ne va da subito, controllando per tutta la durata della corsa, ben 5 i giri per le donne elite, confermandosi così campionessa italiana indiscussa. Seconda Lisa Rabensteiner (TEAM FOCUS) e terza Calvetti Serena (TEAM CORATEC).
Categoria under donne: Vince con una splendida prova Chiara Teocchi (BIANCHI COUNTERVAIL) con più di un minuto di vantaggio su Serena Tasca (KTM-PROTEK-DAMA). Terza Seiwald Greta (FOCUS XC ITALY TEAM).
Tre giri per le donne junior con una grandiosa Martina Berta (SIXS DEVINCI PROTEAM) che che sin da subito si è portata al comando conducendo la gara in solitaria. "Ci tenevo a dimostrare ancora una volta il mio valore, proprio a Courmayeur. Quì mi sento sempre a casa" ha spiegato la neo campionessa italiana. Ottima gara per Marika Tovo (TEAM RUDY PROJECT), seconda, e Verrando Alessia (SIXS DEVINCI PRO TEAM).
Alle 15.00 la gara più attesa: gli elite. Partenza puntualissima, tensione alle stelle.
Luca Braidot si porta subito al comando, mentre Davide Braidot resta leggermente imbottigliato nel traffico ma durante il secondo giro rientra e i due gemelli staccano Casagrande e Tiberi. La gara continua in modo regolare con i due atleti della forestale al comando e la lotta dietro pe il terzo posto. Ultimo giro decisivo per Daniele Braidot che stacca nell’ultima salita il fratello e va a vincere in solitaria il Campionato Italiano assoluto xco 2016. Ottimo secondo posto per il convocato alle olimpiadi di Rio Luca Braidot. Nel corso del sesto e ultimo giro Casagrande Michele (TEAM CORATEC) riesce a staccare di una decina di secondi Tiberi Andrea (FRM FACTORY RACING TEAM) andando così a guadagnarsi il terzo gradino del podio. Ottima prova anche per Righettini Andrea (KTM-PROTEK-DAMA) che chiude quinto.
"Sono partito male, ma poi arrivato allo strappone a circa metà del percorso ho sentito che le gambe giravano e così sono andato a prendere mio fratello. Ci siamo poi dati il cambio per tutti i 5 giri rimasti, poi, nella parte finale ho capito che ne avevo di più. Gli italiani erano chiaramente il mio obiettivo, e sono contento di averlo raggiunto. I miei complimenti all’organizzazione per il percorso così tecnico e spettacolare".
Un week end senza intoppi, una domenica di gare intense, colpi di scena a non finire.
Questo è stato il Courmayeur Event 2016, memorial Luigi Pellissier. Un ringraziamento speciale a tutti i volontari che hanno permesso come ogni anno la riuscita dell’evento. Grazi agli sponsor, alle amministrazioni comunali e regionali, ai membri federali, in particolare al dottor Di Rocco, presidente della federazione ciclistica italiana, Redmuller consigliere nazionale e Garniga, responsabile del settore fuoristrada.