Uno spazio di confronto e riflessione sullo sport in Valle d’Aosta, tra presente, criticità e prospettive future. È l’obiettivo dell’evento promosso dal gruppo consiliare Rassemblement Valdôtain in programma venerdì 4 aprile alle ore 18 all’hotel Omama di Aosta, in via Torino 14.
All’incontro, aperto al pubblico, parteciperanno alcune delle principali figure del panorama sportivo valdostano. Tra gli ospiti annunciati: Jean Dondeynaz, presidente del Coni Valle d’Aosta, Marco Mosso, presidente del Comitato valdostano FISI – ASIVA, Rossana Aquadro, delegata FIR Valle d’Aosta, e Niccolò Caputo, presidente regionale di Endas.
Porteranno la loro esperienza anche tecnici e professionisti della formazione e della preparazione sportiva, come Moreno Gradizzi (ex atleta del mezzofondo), Fabio Paonessa (maestro e tecnico nazionale FIT), e Franco Cossard, preside del liceo linguistico di Courmayeur e del Liceo Juventus. Completa il quadro la partecipazione di Luciano Genovese e Giuseppe Gazzotti, rispettivamente referente per l’università dell’Insubria College e tecnico delle nazionali di sci nordico e atletica.
All’appuntamento prenderanno parte anche alcuni atleti e tecnici valdostani: Lorenzo Brunier, Jean Marie Robbin e Andrea Restano.
L’evento sarà moderato dai consiglieri regionali di Rassemblement Valdôtain Claudio Restano e Dennis Brunod.
Per Dennis Brunod, “lo sport mi ha dato tanto, trasformando una passione in una carriera grazie a impegno e sacrifici. Credo che, anche in una realtà piccola come la nostra, si possa fare di più per sostenere i giovani atleti, creare nuove opportunità e valorizzare le competenze acquisite dai nostri campioni. Il futuro dello sport valdostano passa anche dalla capacità di mettere a frutto queste esperienze”.
Brunod sottolinea inoltre la necessità di una progettualità a lungo termine: “Serve una visione strategica per lo sport in Valle d’Aosta: non solo agonismo, ma anche salute, inclusione e promozione del territorio. Investire nello sport significa investire nella comunità, soprattutto partendo dai giovani, dalle scuole e da un sistema che valorizzi il merito e la passione”.
Claudio Restano evidenzia l’importanza del dialogo tra istituzioni e sportivi: “Gli atleti valdostani eccellono a livello nazionale e internazionale grazie anche agli investimenti fatti nel tempo dalla Regione e all’impegno del CONI e delle federazioni. Ma il mondo sportivo cambia rapidamente: è fondamentale interrogarsi sugli obiettivi futuri e confrontarsi costantemente con chi lo vive ogni giorno, per definire strumenti e norme capaci di sostenere questa crescita”.
Secondo Restano, la posta in gioco è alta: “Lo sport è un grande motore sociale ed economico. Dobbiamo garantire continuità alle politiche di sostegno, puntando su formazione, impiantistica moderna e collaborazione tra istituzioni, federazioni e territorio. Solo così potremo affrontare con successo le sfide future”.
L’incontro si propone dunque come un momento aperto e concreto per ascoltare chi vive quotidianamente lo sport in Valle d’Aosta e costruire insieme un futuro più solido e inclusivo.
Per informazioni: info@rassemblementvaldotain.it