Un trapianto di cornea innovativo e altamente specializzato è stato eseguito nei giorni scorsi dall’équipe di Oculistica dell’Ospedale Beauregard guidata dal dottor Luca Ventre. L’intervento, una cheratoplastica lamellare anteriore, è stato realizzato dallo stesso Ventre insieme al dottor Erik Mus e consiste nella rimozione della parte anteriore della cornea, risparmiando il delicatissimo strato endoteliale profondo, spesso meno di 10 micron. Questo strato residuo funge da “letto” per il lembo del donatore, spesso circa 500 micron.
Si tratta di un procedimento complesso, indicato per patologie come cicatrici corneali centrali o cheratocono (una malattia degenerativa della cornea), che offre un’alternativa più sicura e duratura rispetto al trapianto corneale a tutto spessore. La tecnica riduce significativamente il rischio di rigetto e migliora il comfort visivo dei pazienti, ma richiede un’estrema precisione: un errore minimo può portare alla necessità di convertire l’intervento in una cheratoplastica a tutto spessore, un approccio più tradizionale ma meno vantaggioso.
“La complessità dell’intervento nasce dalla delicatezza del letto ricevente, che può rompersi, rendendo necessaria la conversione a una cheratoplastica a tutto spessore – spiega il dottor Ventre –. Questo tipo di trapianto, che per anni è stata l’unica soluzione per questi pazienti, ora è affiancato da opzioni più innovative. L’intervento è stato eseguito da me con il supporto del dottor Erik Mus, che da oltre un anno si forma sulle patologie corneali presso il Prof. Paolo Rama, uno dei massimi esperti del settore. Voglio ringraziare l’intera équipe oculistica e il personale di sala operatoria per la collaborazione e l’Azienda USL per gli investimenti fatti in questo ambito. Crescere insieme, creando valore per la salute dei cittadini, è una motivazione potente”.
Il Direttore Generale dell’Azienda USL, Massimo Uberti, sottolinea l’importanza di questa attività: “Ringrazio l’intera équipe oculistica e il personale di sala operatoria per il costante impegno e la qualità offerta ai cittadini. L’Organizzazione ha investito in tecnologie di ultima generazione, valorizzando al contempo il personale attraverso politiche di reclutamento e fidelizzazione. Oltre a rappresentare un punto di riferimento per i pazienti, il Reparto di Oculistica del Beauregard è diventato attrattivo per specializzandi e giovani professionisti, elemento cruciale per garantire servizi pubblici di qualità”.
Anche l’assessore regionale alla Sanità, Carlo Marzi, esprime il proprio apprezzamento: “Complimenti al dottor Ventre e alla sua équipe per questa eccellenza chirurgica, che si affianca al lavoro quotidiano per affrontare anche le problematiche più comuni. Eccellenza e quotidianità devono essere i pilastri della sanità valdostana, sempre al servizio della comunità”.
Oltre all’attività clinica, il Reparto di Oculistica del Beauregard si distingue anche per la promozione di alta formazione. Il prossimo 3 febbraio si terrà un corso dedicato alla tecnica di fissazione sclerale delle lenti intraoculari (IOLs) secondo il metodo Yamane. Il dottor Ventre, autore di una variante tecnica pubblicata nel Journal of Surgery nel 2021 e relatore ai congressi internazionali FLORETINA 2023 e 2024, guiderà l’evento.
“Nel nostro Reparto abbiamo eseguito un centinaio di interventi in tre anni, grazie a pazienti provenienti anche da altre regioni – sottolinea il dottor Ventre –. Per questo abbiamo deciso di organizzare un corso che, oltre alla parte teorica, includerà una sessione pratica in sala operatoria. Grazie alla tecnologia 3D del Beauregard, i partecipanti potranno osservare l’intervento come se lo stessero eseguendo al microscopio e interagire con me per domande e approfondimenti”.