Il potere terapeutico della parola e delle storie sarà al centro di due giornate dedicate alla popolazione sul tema della Salute mentale.
Intitolata “La narrazione in tutte le sue forme come forma di cura”, l’iniziativa è in programma il 23 e 24 ottobre 2024 presso il Salone Ducale del Comune di Aosta. In ognuna delle due giornate sarà presentato un libro sul tema del disagio psichico attraverso l’incontro con l’autore.
Il 23 ottobre i diversi professionisti dei vari servizi di Salute mentale dell’Ausl racconteranno esperienze, vissuti, incontri che plasmano il loro lavoro e la loro vita. Il 24 ottobre si svolgerà invece una conferenza dedicata ai servizi del Dipartimento di Salute mentale, diretto dalla dott.ssa Anna Maria Beoni, che aprirà l’evento dopo i saluti dell’Assessore Carlo Marzi.
“Lo stigma legato alla salute mentale rappresenta un ostacolo che dobbiamo assolutamente superare – sottolinea l’Assessore Carlo Marzi -. È un problema diffuso e complesso, che impedisce a tante persone di cercare l’aiuto di cui hanno bisogno, influenzando negativamente la loro vita quotidiana e le relazioni interpersonali. Nella nostra azione politica e amministrativa, stiamo rafforzando il supporto alla salute mentale anche con la nuova organizzazione dell’Azienda USL. Questa include la creazione di una nuova Struttura complessa del Servizio per le Dipendenze e del Centro di Salute Mentale, per un’integrazione sempre più forte della salute mentale territoriale. Abbiamo anche previsto un ambulatorio dedicato al supporto delle famiglie delle persone affette da disturbi mentali.”
“Il potere della narrazione è straordinario – spiega la dott.ssa Beoni -. Le storie, in tutte le loro forme, non sono solo mezzi di comunicazione e informazione, ma strumenti di cura che ci permettono di comprendere meglio noi stessi e gli altri, chi è curato, ma anche chi cura. Attraverso il racconto, sia personale sia professionale, possiamo creare uno spazio di ascolto, confronto e guarigione. Queste giornate rappresentano un’opportunità unica per esplorare insieme come le parole possano diventare un mezzo per affrontare il disagio, trasformandosi in un vero e proprio strumento terapeutico”.
Programma del 23 ottobre 2024 Dalle ore 14:30
I diversi professionisti del settore raccontano e si raccontano: Dott. Fabio Pierini, Psicologo Psicoterapeuta – L’esperienza dello psicologo
con i familiari dei ragazzi con dipendenze patologiche. Dott.ssa Paola Sandrone, Psicologa Psicoterapeuta – Il disagio giovanile: esperienze e traiettorie di cura. Dott.ssa Lorella Champrétavy, Psicologa Coordinatrice del centro per i Disturbi
del Comportamento Alimentare – Il vissuto emotivo personale nella presa in carico dei pazienti DCA. Dott.ssa Alba Todaro e dott. Roberto Raia, Psicologi del Nucleo dell’Emergenza – Da zero a 100, il Tempo dell’Emergenza.
Dalle ore 16:30
Chiara Pent, co-autrice del libro “Le parole per dirlo“, parlerà dell’importanza delle parole nella gestione del trauma e del disagio.
Programma del 24 ottobre 2024 Dalle ore 16
Monica Gorret, autrice del libro “L’assordante rumore di una foglia che cade“, affronterà il tema del silenzio e del dolore attraverso la sua opera.
Verrà proiettato il filmato fotografico “L’ospite non gradito” realizzato da Ezio Dellosta.
Dalle ore 17:30
Conferenza dedicata alle attività di cura del Dipartimento di Salute Mentale (DSM):
Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Carlo Marzi – Saluti istituzionali.
Dott.ssa Anna Maria Beoni, Direttore del DSM – Introduzione dei lavori.
Dott. Gerardo Di Carlo, Direttore SC SerD – Dipendenze patologiche
vecchie e nuove: strategie innovative di intervento.
Dott.ssa Meri Madeo, Responsabile SSD Psicologia – La Psicologia dell’Emergenza e l’organizzazione del servizio Nucleo Psicologico dell’Emergenza.
Dott.ssa Manuela Balestrieri, Infermiera Coordinatrice SC Psichiatria:
Il funzionamento del nuovo Centro di Salute Mentale (CSM).
Dott.ssa Sofia Lanzavecchia, Assistente Sociale, e dott.ssa Concetta Sergi, Infermiera: il progetto di continuità assistenziale ospedale-territorio per i pazienti psichiatrici over 65 anni.
L’ingresso è gratuito e fino a esaurimento posti (capienza massima: 60 persone).