È stata recentemente approvata una nuova convenzione tra l’Azienda Usl e la Casa di Cura Accreditata Isav di Saint-Pierre per tutto il 2022, con due importanti novità.
A spiegarlo è l’Azienda sanitaria stessa. Innanzitutto, nell’ambito del Budget ortopedico assegnato è previsto che, per alcune tipologie di pazienti, compatibili con il livello assistenziale della struttura, ci sia la possibilità di trasferimento dal reparto di Ortopedia o dal Pronto Soccorso dell’ospedale Parini all’ortopedia della Casa di Cura per il ricovero ed i trattamenti necessari.
La seconda novità è l’estensione a tutto l’anno dei 20 posti letto di lungodegenza a disposizione dell’Usl per effettuare trasferimenti dall’ospedale alla Clinica e liberare posti letto per i pazienti acuti che necessitano di ricovero.
In quest’ambito è anche prevista, previo rinnovo della specifica autorizzazione regionale, e solo in caso di nuova ondata epidemica e del superamento di un livello preordinato di ricoveri Covid presso gli ospedali Usl, che la struttura accolga per trasferimento 20 pazienti Covid non gravi, collaborando così allo sforzo della sanità regionale nell’affrontare una eventuale nuova emergenza epidemica.
“Si tratta di un ulteriore importante passo verso una collaborazione attiva in Valle d’Aosta, fra il privato convenzionato e l’Usl – dichiara il Direttore generale dell’Azienda Usl, dott. Massimo Uberti – il tutto al fine di garantire attività integrate e complementari fra loro in modo da renderle effettivamente e complessivamente allineate ai bisogni della popolazione valdostana. Ringrazio la Proprietà e la dottoressa Colombo per la disponibilità dimostrata nel perseguire questa finalità”.
“Isav SpA – Gruppo Korian – si legge nella nota –, nel suo sentirsi parte integrante del Sistema Valle d’Aosta, anche alla luce di un vissuto comune legato all’emergenza sanitaria che ha maggiormente coeso le sinergie tra le parti, si adopererà al meglio al fine di venire incontro alle esigenze della Comunità in cui risiede”.