La scuola dell’infanzia di Derby a La Salle ha bisogno di interventi di adeguamento sismico. A dirlo al comune è lo studio trasmesso nel febbraio scorso dai tecnici incaricati. Così, dopo i bambini della primaria, anche per quelli dell’infanzia si prospetta un trasferimento nella scuola polmone.
La prima decisione che l’amministrazione si troverà a prendere nei prossimi mesi riguarda però il futuro della scuola. Per questo verrà incaricato un professionista esterno che delinei pro e contro e costi di almeno tre ipotesi: l’adeguamento sismico dell’attuale edificio in località Derby, la demolizione e ricostruzione sulla stessa area dell’attuale edificio scolastico o la costruzione di nuova scuola in altra area con successiva dismissione del fabbricato che oggi ospita la scuola dell’infanzia.
Per la soluzione di adeguamento sismico dell’attuale scuola il progettista dovrà prevedere anche l’efficientamento energetico dell’edificio ed un totale adeguamento impiantistico dello stesso, compreso il trattamento dell’aria, in modo da avere “un edificio efficiente sotto tutti i punti di vista e adattato alle norme antincendio, mantenendo lo stesso numero di aule e di posti per alunni”. Ad oggi sono una quarantina i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia di Derby.
Per l’ipotesi della demolizione e ricostruzione sulla stessa area, il Comune chiede al progettista di pensare ad un edificio atto ad ospitare 25 bambini nella fascia 0-3 anni, con possibilità di ampliamento ad ulteriori 25 posti e 60 bambini nella fascia 3-6 anni. La scuola dovrà avere dei parcheggi, un locale per il porzionamento e riscaldamento di cibo, una palestra, se obbligatoria per legge e un locale ricreativo per unire le varie classi durante le attività ludiche.
Infine la terza soluzione a cui pensa il comune è quella di dar vita a un polo scolastico di La Salle, collegando quindi la struttura con la scuola primaria finanziata dal Pnrr e che potrebbe vedere la luce con la fine del 2025.
“La scuola di Derby dal punto di vista statico non ha problemi – spiega il sindaco Loris Salice – ma ha necessità di essere adeguata dal punto di vista sismico. Al momento non abbiamo ancora delle tempistiche, ma prima si interviene e meglio è. Per settembre si libereranno degli spazi nella scuola polmone e quindi potremmo pensare di accogliere lì i bambini dell’infanzia”.
Una risposta
Col calo demografico è il caso di fare questo tipo di investimento?