Un posto ogni dieci bovine. Ieri a Brusson, a causa anche del maltempo del giorno prima, che ha tenuto alla larga molti allevatori, sono scese in campo soltanto 59: 21 in prima categoria, 21 in seconda e 17 in terza. La più pesante è stata Campiglia, di Piero Busso di Donnas, con i suoi 718 kg. Tra i pesi massimi la vittoria è andata a Lingera (680 kg) di Marco Demoz di Challand-Saint-Anselme che ha sconfitto in finale Furia (666 kg) della société La Borettaz di Gressan. Niente qualificazione per Cardelleun (643 kg) di Piero Busso di Donnas e Surprise (670 kg) di Nello Girod di Fontainemore, fermate in semifinale.
Per quanto riguarda invece la seconda categoria, Brunie (562 kg) di Aurelio Vercellin di Fontainemore si è imposta su Berleun (558 kg) di Marco Demoz di Challand- Saint-Anselme. Si sono fermate ad un passo dalla finale Rubis (546 kg) di Giuseppe Vicquery e Trionfa (558 kg) di Elio Cerisey di Gignod.
Infine, tra i pesi “leggeri”, successo per Farinella (509 kg) di Giuseppe Vicquery di Brusson su Pirmin (507 kg) della Société La Borettaz di Gressan. Al terzo/quarto posto finiscono Voleine (516 kg) di Aurelio Vercellin di Fontainemore e Tempête (520 kg) di Gimmy Dujany di Châtillon. Prossimo appuntamento domenica 9 settembre a Valgrisenche: saranno ancora sei i posti in palio in vista della finale regionale del 21 ottobre.
Furia della société La Borettaz di Gressan, Reina 2a Cat.
Brunie di Aurelio Vercellin di Fontainemore, Reina di 3a Cat.
