A caccia di Pokémon in vetta al Cervino, gli strani casi dell’alpinismo 2.0

La bizzarra richiesta è capitata a Lucio Trucco, guida alpina del Cervino, da parte di due turisti milanesi. "Pensavo fosse uno scherzo, mi hanno chiesto di salire da solo in vetta con i loro smartphone a catturare Pokémon per loro".
Società

Strana la vita delle guide alpine nel XXI secolo. Strana perché nel mondo dell'alpinismo, ormai da tempo, la tecnologia vi è entrata prepotentemente invadendone ogni aspetto, ma riserva ancora delle sorprese, o almeno delle curiosità.

Come quella capitata una ventina di giorni fa a Lucio Trucco, esperta guida alpina del Cervino, contattato da un paio di turisti di Milano. La richiesta era di quelle più assurde possibili: la guida si sarebbe dovuta inerpicare fino alla cima del Cervino, armato dello smartphone dei due, a caccia di mostriciattoli digitali che, nel calderone disordinato di 'Pokémon Go' sono finiti, chissà come, a 4478 metri di altitudine. “Subito pensavo si trattasse di uno scherzo – commenta divertito Trucco – e ovviamente è una richiesta che non ho mai nemmeno preso in considerazione. Mi hanno proposto di salire in vetta, da solo perché loro non ne sarebbero mai stati in grado, pagando la tariffa per l'ascesa, per catturare per loro alcuni Pokémon”.

Vicende da 'alpinismo 2.0, quando la 'realtà aumentata' sembra essere sempre più distante da quella percepita dove anche il famoso motto 'Acchiappali tutti!' ha dei limiti: “Ci avrei messo pure poco a salire e scendere da solo – spiega Trucco – e credo che non avendo avuto conferma da me i due si siano rivolti anche ad altre guide. Io, però, mi considero ancora un po' 'tradizionalista' da questo punto di vista e non sono particolarmente tecnologico”.

0 risposte

  1. Bravo Signore Lucio ! Sono molto contenta che esistono ancora persone normale (o tradizionaliste) come lei. La normalita e la realta tangibile sono piu belle che la “realta aumentata”. Il Cervino e una realta tangibile. Lasciamolo cosi !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte