A Deila e Botto il 38esimo Rally della Valle d’Aosta

Piergiorgio Deila e Corrado Botto sul gradino più alto del podio. L'edizione ha visto ben 149 iscritti. Di questi 72 hanno chiuso la gara. Spettacolo ed evoluzioni mozzafiato tra i fattori di successo della kermesse sportiva tra le più attese dell'anno.
Foto www.valledaostamotori.com
Società
Il grande spettacolo in tutte le prove speciali disputate tra venerdì e sabato, il numeroso pubblico, le giornate di sole e un appartato logistico ed organizzativo senza problemi, sono stati gli ingredienti del successo della 38/a edizione Rally della Valle d'Aosta-Saint Vincent, terza prova del Trofeo Rally Asfalto sulla lunghezza di dieci prove speciali.

La coppia formata da Piergiorgio Deila, pilota cuneese di Benevagienna, già trionfatore nel 1990 e nel 2000, affiancato da Corrado Botto, alla guida della Peugeot 206 WRC della Scuderia Grifone, è salita sul gradino più alto del podio. Il resto del podio è stato occupato da Silva-Pina, secondi con la Peugeot 307 WRC e dal pavese Matteo Musti, terzo con Zanella (Peugeot 206 WRC). Dei 149 equipaggi che si sono misurati sul tracciato altamente tecnico, che ha previsto cinque prove speciali, ripetute due volte, 72 hanno chiuso la gara.

Piergiorgio Deila, reduce anche dal successo alla seconda prova stagionale di Alba lo scorso marzo, dopo aver lasciato la vittoria della prima prova speciale al comasco Marco Silva (Peugeot 307 WRC), ha preso il comando dal tratto successivo per poi incrementare il proprio vantaggio con determinazione, sfruttando al meglio le possibilità offerte dalla vettura francese di cui disponeva.
Musti ha piegato la resistenza del comasco Felice Re, che gli ha ceduto la posizione dalla penultima prova speciale a causa di problemi di assetto che lo hanno assillato già dall’inizio delle prove. Per Silva nessun problema particolare, ha guardato soprattutto all’economia di Campionato (è in testa ancora alla provvisoria), peraltro complimentandosi con il vincitore.

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