Nasce dall’idea di quattro amici la prima festa della birra del Gran San Bernardo, in programma sabato 15 giugno a partire dalle 11 nell’area sopra il bar del Tennis di Etroubles. Protagoniste dell’appuntamento saranno le "bières du Grand Saint-Bernard" prodotte artigianalmente dal birrificio nato nel luglio del 2010, nel comune della Coumba, dalla passione dei due giovani soci che hanno deciso di dedicarsi alla creazione di birre crude, non pastorizzate e non filtrate, puntando all’eccellenza del prodotto.
La produzione si è assestata fin da subito attorno all’utilizzo parziale di materie prime locali, quali la segale coltivata ad Arnad, il Genepy di Quart e il luppolo coltivato dall’azienda stessa ad Etroubles e sulla collina di Aosta.
Per chi non avesse ancora avuto modo di scoprire le cinque qualità di birre prodotto nella Valle del Grande l’occasione giusta arriverà come detto, questo sabato. Si inizia al mattino e si prosegue fino a tarda serata. Nei quattro chalet che verranno allestiti nell’area sopra il tennis vi sarà la possibilità, per tutta la giornata, di degustare le birre ma anche l’altro re di casa, il Jambon de Bosses oltre a formaggi e prodotti tipici valdostani. Dalle 13.30 sarà servito il pranzo a base di polenta concia e salsiccia cucinata dalla Proloco.
Dalle 15 si apriranno le porte del birrificio dove sarà possibile scoprire fino alle 18 cosa si nasconde dietro ad una "bionda" o a una "rossa". In serata aperitivo e cena a buffet aspettando l’arrivo alla consolle dalle 22.30 di Dj Marco Maio Maietti, uno degli organizzatori della manifestazione assieme ad Antonello Ionata, Davide Desandré e Carmelo Minniti, che accompagnerà fino alle prime luci dell’alba i partecipanti a questa prima edizione.
Per scongiurare il ritiro della patente sarà possibile campeggiare, gratuitamente, nell’area messa a disposizione dal Comune o usufruire di un servizio navetta a pagamento (348/9037720). Durante la giornata, grazie alla presenza della Pellissier Helicopter sarà possibile, sempre gratuitamente, provare l’ebbrezza di un volo turistico.