A Hône si inaugura la casa d’accoglienza “Fratel Alfano”

La casa, attiva già dal mese di agosto, accoglie persone in difficoltà abitativa, fino ad un massimo di quattro contemporaneamente.
Hone, visto dal Forte di Bard
Società

Verrà presentata ufficialmente domani, domenica 30 ottobre, ad Hône la “Casa di accoglienza Fratel Alfano”. Si tratta di un piccolo alloggio messo a disposizione gratuitamente dai Fratelli Maristi delle Scuole e gestito dall’associazione che riunisce i volontari Caritas della Bassa Valle, in collaborazione con la Parrocchia di San Giorgio in Hône e la Diocesi di Aosta.

Si tratta della casa natale del fratello marista Alfano Vaser, originario di Hône e riconosciuto venerabile dalla Chiesa Cattolica. La casa, attiva già dal mese di agosto, accoglie persone in difficoltà abitativa, fino ad un massimo di quattro contemporaneamente, per un periodo temporaneo (6-12 mesi), per permettere loro di costruirsi un percorso di inserimento sociale e lavorativo, con il sostegno dei servizi sociali e di un gruppo di volontari. Ad oggi accoglie quattro ragazzi giunti in Valle d’Aosta circa due anni fa come richiedenti asilo e che, a motivo della loro storia personale, hanno ottenuto il permesso di soggiorno. La loro permanenza nei Centri di accoglienza straordinaria disposti dalla Prefettura si è conclusa, tuttavia necessitano ancora di un tempo di accompagnamento per il raggiungimento della autonomia. Sono attualmente impegnati in percorsi di studio e/o di inserimento lavorativo, ed anche in attività di volontariato presso la sede Caritas di Pont-Saint-Martin, ove coadiuvano i volontari nella raccolta e selezione degli indumenti usati. Il progetto non si rivolge tuttavia soltanto a profughi o persone straniere, ma a tutte le persone, di qualunque nazionalità, che necessitano di un periodo di accoglienza e accompagnamento per poter recuperare fiducia e porre le basi verso un futuro migliore.

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