Mario Dalbard, presidente delle Caves Coopératives de Donnas, è stato insignito, in occasione dell’inaugurazione di Vinitaly a Verona del 25 marzo scorso, della Medaglia di Cangrande ai Benemeriti della viticoltura italiana per la Valle d’Aosta, riconoscimento che premia coloro che, uno per ogni regione, si sono distinti per aver saputo promuovere e valorizzare la cultura vitivinicola.
Mario Dalbard, classe 1949, residente a Donnas, è da lungo tempo impegnato nel settore vitivinicolo: già a 14 anni entra a far parte del Comitato per la festa dell’uva di Donnas e negli anni 1968/71 collabora, all’interno del Comitato, alla costituzione della Cooperativa e alla richiesta della “Doc Donnaz”. Nel 1973 viene eletto nel Consiglio di amministrazione delle Caves Coopératives de Donnas nel quale, dopo diversi mandati come vicepresidente, dal 2004 ricopre la carica di presidente. Dagli anni 70 fa parte del Comitato di coordinamento della viticoltura valdostana, divenendone successivamente presidente. Ha partecipato, nel 2004, alla costituzione dell’Associazione Route des Vins, della quale è presidente. Ha fatto parte per diversi mandati del Consiglio di amministrazione del CERVIM e attualmente ne è revisore dei conti. E’ anche componente del Consiglio di amministrazione della Fédération des Coopératives Valdôtaines, in rappresentanza delle cooperative vinicole.
La Medaglia per la Valle d’Aosta è stata consegnata su segnalazione dell’Assessore all’agricoltura e risorse naturali Giuseppe Isabellon. Tra i Benemeriti, riconoscimento istituito nel 1973, quest’anno figura anche il Ministro delle Politiche agricole Mario Catania, che era presente alla cerimonia.