A Pontey trionfa “Fleurette”. Sale l’attesa per la la finale regionale

Debutto con record per Pontey, che per la prima volta ha ospitato un’eliminatoria delle Batailles de Reines: ben 366 bovine (massimo stagionale, con 101 aspiranti regine in prima categoria, 124 in seconda e 141 in terza) si sono in fatti contese gli ultimi posti disponibili per la finale di domenica prossima.

La bovina più pesante è risultata Mora di Livio Charles di Valgrisenche, con 768 chili, poi sconfitta nei 32esimi di finale da Bellesse di René Salluard di Saint Christophe, più leggera di 108 chili.

A vincere in prima categoria è stata Fleurette, 678 chili, di Claudio Berthod di Doues alla seconda qualificazione dopo avere superato in finale al termine di combat durati più di 8 ore Maguì di Denis Foudon di Verrayes , 745 chili,con terze e qualificate Tonnere , 650 chili, di Loris Diemoz di Quart (seconda qualificazione) e Samba, 638 chili, di Daniel Berriat di Nus.

In seconda categoria Regina di nome e di fatto è stata la bovina di 585 chili di Pierre Bethaz di Gressan, alla seconda qualificazione, su Quadron, 571 chili di Enrico Diemoz di Roisan con qualificate anche le semifinaliste Feisan, 585 chili, di Elio Munire di Charvensod e Birba, 580 chili, di Marco De Rosso di Chatillon.

Sauvage, 540 chili, di Carlo Porliod di Aosta ha invece vinto in terza categoria sulla pari peso Varenne di Delio Vierin di Gignod con terze Regina di Agostino Jordan di Valpelline, 525 chili, e Rubis della società Lo Soleil di Quart (terza qualificazione), 532 chili.

Si sono così assicurati la qualificazione 130 allevatori di 46 comuni con 213 finaliste, una ventina hanno già annunciato di non poter essere presenti nel rispetto del regolamento che prevede una gravidanza di 4 mesi delle bovine finaliste.Tra gli allevatori la società La Borettaz di Gressan chiude con 10 finaliste (ne saranno presenti solo 7) davanti ai fratelli Quendoz di Jovencan con 8 (una però passata di proprietà a Marguerettaz Rollin di Quart), Aurelio Cretier di Saint Christophe con 6, Michele Bionaz di Brissogne con 5. Per i comuni è ancora Gressan a primeggiare con 22 finaliste (2 in più dello scorso anno) davanti a Quart con 13, Pollein con 12, Brissogne, Saint Christophe, Saint Marcel e Jovencan con 11.

Domenica 23 ottobre alla Croix Noire è in programma la finalissima con limiti di peso che verranno alzati di 20 chili e portati a 660 e 610. Giovedì sera alle 20.30 nel salone del Bar dell’Arena alla Croix Noire verranno sorteggiate otto manze tra tutti gli allevatori che hanno partecipato ad almeno una delle 21 eliminatorie con una bovina, consegnate ai fortunati alla Croix Noire domenica prima dei quarti di finale.