A Saint-Rhémy en Bosses il Re è nuovamente crudo

La rassegna a carattere enogastronomico e degustazione si terrà nelle serate del 28 dicembre 2010 e del 4 gennaio 2011 nell’antico e restaurato Castello di Bosses. Protagonista assoluto il Jambon de Bosses Dop.
Il Re è Crudo
Società

Saint-Rhémy-en-Bosses, capitale del Jambon, torna ad organizzare per gli amanti della buona tavola le serate dal titolo “Il Re è crudo!”, la rassegna a carattere enogastronomico e degustazione che si terrà nelle serate del 28 dicembre 2010 e del 4 gennaio 2011 nell’antico e restaurato Castello di Bosses. Organizzato dal Comitato per la Promozione e la Valorizzazione del Vallée d’Aoste Jambon de Bosses Dop l’appuntamento permetterà ai presenti di scoprire i segreti di un protagonista indiscusso della tavola valdostana grazie alle spiegazioni e guida di esperti del settore.Quest’anno il Re è accompagnato da due produttori di assoluto prestigio nel panorama enologico valdostano, entrambi pluripremiati in manifestazioni a carattere internazionale: Maison Anselmet e Les Crêtes.

Tra gli altri protagonisti in tavola alla corte del Re non mancheranno il Lard d’Arnad Dop, la Motzetta e l’olio di noci, l’eccellenza nella produzione dei formaggi di capra e molto altro ancora.

L’appuntamento prevede un numero limitato di partecipanti alle serate e quindi suggerisce la prenotazione (JdB@contattofebe.it).

Vallée d’Aoste Jambon de Bosses Dop è un prosciutto dalle origini antichissime (registri inventariali di vendita risalenti al XIV secolo) e dalla naturale bontà, si distingue anche per la sua qualità certificata dalla Denominazione di Origine Protetta. Grazie a un ambiente con un microclima particolare e all’abilità di uomini che si tramandano una tecnica di produzione artigianale lunga secoli, il Vallée d’Aoste Jambon de Bosses Dop è il gioiello di una tradizione plurisecolare dove tutto il processo di lavorazione è sottoposto a controlli costanti: dalla selezione delle migliori cosce di suini italiani di razza pregiata ai metodi manuali di salatura, fino all’attenta stagionatura. Recentemente si è costituito un Comitato per la sua promozione e valorizzazione per garantirne la qualità e smascherare le molte imitazioni.

 

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