Courmayeur, La Thuile, Pré-Saint-Didier e parzialmente Morgex, saranno i primi comuni valdostani a dare l’addio definitivo al sistema televisivo analogico. Il passaggio epocale inizierà lunedì 14 settembre, giorno previsto per le operazioni di switch off. In questo modo la Valle d’Aosta è la prima regione in Italia a passare completamente al digitale nel 2009. La prima in assoluto è stata la Sardegna lo scorso anno. Il sistema televisivo che ci ha accompagnati per cinquant'anni cede così definitivamente il passo alla TV digitale terrestre e all’innovazione tecnologica che questa porta con sé.
Dal 14 al 23 settembre ogni notte, zona per zona, saranno spenti i vecchi trasmettitori e accesi quelli digitali. Per vedere i programmi televisivi bisognerà quindi essere dotati di un decoder collegato al televisore o di un televisore con decoder integrato. Nell’arco di 10 giorni, il digitale terrestre sostituirà completamente il segnale analogico su tutti i ripetitori della Valle d’Aosta.
In questa delicata fase l’’Amministrazione regionale, ha previsto un servizio di assistenza tecnica gratuita a domicilio ai cittadini residenti e in regola con il pagamento del canone TV. Per problemi di installazione, verifica del segnale, sintonizzazione e ordinamento dei canali e utilizzo del decoder, si puà chiamare il Numero Verde regionale 800 703 703, già attivo dal mese di agosto, che fornisce assistenza immediata e, se il problema persiste, si può comunque ottenere l’intervento gratuito di un tecnico a domicilio per le operazioni di installazione del decoder, verifica del segnale, sintonizzazione e ordinamento dei canali, oltre alle istruzioni all’uso. Ulteriori prestazioni o materiali richiesti dall’utente non fanno parte dell’iniziativa regionale di supporto ai cittadini e andranno pagati a parte.
Il calendario della transizione è stato pubblicato sul sito del Ministero dello sviluppo economico www.decoder.comunicazioni.it/switchoffAO.shtml dove è possibile anche consultare le schede informative relative a ciascun comune della Valle.
Il calendario di passaggio al nuovo sistema di trasmissione avverrà nel seguente modo:
Martedì 15 e mercoledì 16 settembre:
Allein, Aosta, Arvier, Avise, Aymavilles, Bionaz, Brissogne, Chambave, Charvensod, Chatillon, Cogne, Doues, Etroubles, Fénis, Gignod, Gressan, Introd, Issogne, Jovencan, La Salle, Montjovet, Morgex, Nus,Roisan, Saint-Christophe, Ollomont, Oyace, Pollein, Pontey, Quart, Rhemes-Notre-Dame, Rhemes-Saint-Georges, Saint-Denis, Saint-Marcel, Saint-Nicolas, Saint-Oyen, Villeneuve, Saint-Pierre, Saint-Rhémy-En-Bosses, Saint-Vincent, Sarre, Valgrisenche, Valpelline, Valsavarenche, Verrayes. Parzialmente interessati i comuni di Arnad, Challand-Saint-Victor, Champdepraz e Emarèse.
Giovedì 17 settembre:
Antey-Saint-André, Chamois, La Magdeleine, Torgnon, Valtournenche.
Parzialmente interessati i comuni di Aosta, Brissogne e Châtillon.
Venerdì 18 e sabato 19 settembre
Fontainemore, Gaby, Gressoney-La-Trinité, Gressoney-Saint-Jean, Issime, Lillianes.
Parzialmente interessati i comuni di Perloz, Pont-Saint-Martin e Donnas.
Lunedì 21 e martedì 22 settembre
Parzialmente interessati i comuni di Aosta, Brissogne e Châtillon.
Venerdì 18 e sabato 19 settembre
Fontainemore, Gaby, Gressoney-La-Trinité, Gressoney-Saint-Jean, Issime, Lillianes.
Parzialmente interessati i comuni di Perloz, Pont-Saint-Martin e Donnas.
Lunedì 21 e martedì 22 settembre
Arnad, Ayas, Bard, Brusson, Challand-Saint-Anselme, Challand-Saint-Victor, Champdepraz, Champorcher, Donnas, Emarèse, Hone, Perloz, Pontboset, Pont-Saint-Martin, Verrès.
Parzialmente interessati i comuni di Châtillon, Issogne, Montjovet e Saint-Vincent