Arriva la formazione online per gli amministratori valdostani

Il webinar, il nuovo strumento di formazione online che il Celva mette a disposizione degli enti locali, è stato testato per la prima volta ieri. 40 soggetti hanno avuto modo di approfondire il tema della decertificazione direttamente dal proprio lavoro.
Patrick Thérisod
Società

Imparare e tenersi sempre aggiornati con pochi sacrifici, sia di tempo che di soldi. E’ quanto offre la formazione online. L’innovazione è sbarcata da qualche giorno anche al Celva. Il “webinar”, il nuovo strumento di formazione online che il Celva mette a disposizione degli enti locali valdostani, è stato testato per la prima volta ieri, giovedì 12 luglio. Quaranta soggetti hanno avuto modo di approfondire il tema della decertificazione direttamente dalla propria postazione di lavoro.

Per usufruire del servizio è sufficiente che gli utenti accreditati utilizzino un personal computer con connessione a internet e dotato di altoparlanti o cuffie. Una volta ricevuto il link di invito al seminario, i partecipanti possono collegarsi ad un’apposita piattaforma online, dove possono interagire fra loro e con il docente utilizzando strumenti quali chat, audio e video chat.

“Con grande soddisfazione aggiungiamo questo nuovo strumento alla cassetta degli attrezzi della Divisione Formazione del Celva, che negli ultimi anni è diventata il punto di riferimento per la formazione destinata agli enti locali della Valle d’Aosta – spiega il Direttore del Consorzio, Patrick Thérisod – . Lavoravamo da tempo a questo progetto, perché offre grandissime opportunità di sviluppo e attuazione. Con il webinar possiamo ad esempio organizzare in tempi brevi e a costi estremamente contenuti seminari di aggiornamento su aspetti normativi o legislativi di stretta attualità. Inoltre, eliminiamo i tempi morti richiesti per gli spostamenti e i costi di trasferta per i partecipanti e i docenti, generando forti economicità per tutto il sistema degli enti locali. E soprattutto, non sacrifichiamo la qualità perché il grado di interazione fra partecipanti e docenti è massimo”.

 

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