Il teatro e l’espressione artistica come risorse per l’educazione e la crescita delle persone disabili. E’ stato questo l’obietto del progetto “L’arte dell’espressione – Io ci sono” promosso dall’associazione Nartea, segni artistici della terra con il contributo dell’Assessorato regionale alle Politiche Sociali”.
Da settembre 2012 a maggio 2013, un gruppo di disabili della cooperativa Nella di Saint-Vincent e della comunità Asa – Dopo di Noi di Montjovet è stato coinvolto in un percorso formativo e laboratoriale di Teatro di Comunità, con lo scopo di produrre delle azioni teatrali e uno spettacolo e dare vita ad una compagnia teatrale stabile.
“Il lavoro compiuto all’interno dei laboratori teatrali – spiegano i promotori del progetto – è stato concepito e strutturato in modo da non circoscriverne i risultati in un ambito ristretto, e permettere ai partecipanti di condividere i risultati ottenuti prima di tutto all’interno del proprio territorio e del proprio tessuto sociale, ma anche con altri artisti disabili e soprattutto con artisti e compagnie teatrali professioniste. “
Lo spettacolo prodotto durante l’anno di lavoro, intitolato “Io ci sono”, darà il via alla rassegna “Arte e disabilità” in programma l’8 e il 9 giugno alla Cittadella dei giovani. La due giorni propone laboratori, spettacoli e concerti, per far entrare in contatto gli spettatori con il mondo della disabilità.
Accanto ai saggi e alle esibizioni di due importanti e attive realtà valdostane quali la Taxi Orchestra dell’Istituto Musicale di Aosta e il Laboratorio Teatrale I Monelli dell’Arte di Montjovet, saliranno sul palco artisti, compagnie teatrali e associazioni selezionate attraverso un bando di concorso indetto a livello nazionale con il patrocinio del GAI, Associazione per il circuito dei Giovani Artisti Italiani. In particolare sono previste esibizioni da parte dell’associazione Steam Project di Chieri (Torino), con una esibizione di Drum Theatre, la compagnia teatrale Sudatestorie insieme agli ospiti della cooperativa Arcobaleno di Torino, la compagnia teatrale Affetti Collaterali di Torino, la compagnia teatrale Nartea con gli ospiti della comunità Residence di Pavone Canavese e l’associazione culturale torinese Baldanza, con un laboratorio di danze popolari internazionali.
Completano il programma le proiezioni del documentario “La partita infinita”, prodotto dalla UISP – Unione Italiana Sport per Tutti e di alcuni estratti del documentario “Io ci sono”, video-diario del progetto di formazione teatrale promosso dall’associazione Nartea e girato dal videomaker Umberto Arione.
Infine completano il programma della rassegna un’esibizione di Acrobatica Aerea di Arcangela Redoglia e uno spettacolo di danza e percussioni dall’Africa delle associazioni Mamima Swan e Suono Gesto Musica Danza di Aosta.