Borse, scarpe, cinture e capi firmati esposti nelle grandi vetrine dei negozi più alla moda sono diventati sempre meno accessibili alla gente comune, che si trova spesso in difficoltà ad arrivare alla fine del mese.
E così, per non rinunciare al capo d’abbigliamento o all’accessorio desiderato, molti scelgono la versione “taroccata”, all’apparenza uguale all’originale, ma decisamente meno costosa e in genere di qualità e fattura più scadenti.
Con l’obiettivo sensibilizzare i consumatori ed incrementarne la loro consapevolezza circa i rischi che il fenomeno della contraffazione presenta per la salute, la sicurezza e lo sviluppo economico, è stato attivato presso la Federconsumatori di Aosta, in via Binel 24, uno “sportello contro la contraffazione”.
Lo sportello, aperto al pubblico il martedì, giovedì, venerdì e sabato con orario 8.30-12.00, è frutto di un protocollo d’intesa firmato con il Ministero dello Sviluppo Economico “Dipartimento per l’Impresa e l’internazionalizzazione – Direzione Generale per la lotta alla Contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi”.