Capodanno, ascolti in calo per “L’Anno che Verrà”

Oltre 2mila le persone che hanno seguito dal vivo lo spettacolo al Forum Sport Center. Tra il pubblico, anche il Presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta, Augusto Rollandin, e l’Assessore regionale al turismo Aurelio Marguerettaz
Società

Ascolti in calo per "L’Anno che verrà", la trasmissione dedicata al Capodanno andata in onda da Courmayeur. Nella prima parte sono stati 4 milioni 829mila gli spettatori, share del 27,44, mentre nella seconda 2 milioni 440 mila spettatori, share del 28,31. Il picco di ascolti si è registrato alle 23.59, con 8 milioni 766mila persone (share del 47.89). Nel 2013 furono più di 11 milioni gli italiani incollati alla Tv per seguire "L’Anno che verrà" con una media di 6milioni 773mila spettatori (share del 37,69) per la prima parte della serata (fino alle ore 1) e di una media di 4milioni 383mila spettatori (share del 44,88) per la seconda parte (dall’1 alle 2).

Oltre 2mila le persone che hanno seguito dal vivo lo spettacolo al Forum Sport Center. Tra il pubblico, anche il Presidente della Regione Augusto Rollandin, e l’Assessore regionale al turismo Aurelio Marguerettaz. Non si è fatto invece vedere il Presidente del Consiglio Matteo Renzi in vacanza a Courmayeur.

"Anche quest’anno abbiamo voluto riproporre la nostra collaborazione con la Rai per portare le bellezze della Valle d’Aosta in tutte le case, in occasione di uno dei programmi più seguiti come è il Capodanno di Raiuno – spiega in una nota il Presidente Rollandin. – Riteniamo infatti che questa trasmissione rappresenti un’opportunità importante per promuovere la nostra regione sui teleschermi."

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