Sono di Matteo Crestani, Roberta Bechis, Dario Coquillard e Giuseppe Barmasse le quattro sculture che hanno ottenuto i maggiori consensi nel Concorso indetto dalla Sezione Valdostana dell’Ana, in occasione del centenario, e che verranno ora installate nei giardini Emilio Lussu di Avenue Consel des Commis.
Nel Salone Ducale del Municipio di Aosta il Presidente Carlo Bionaz ha voluto ricordare il significato dell’iniziativa: “Gli Alpini hanno un legame stretto, indissolubile con Aosta e con l’intera Regione. Un rapporto che continua nel tempo nonostante la sospensione della Leva abbia privato la città di quel calore che le giovani generazioni, purtroppo, non hanno potuto conoscere, ma che ha scandito per quasi 150 anni la vita del Capoluogo.”
L’anno prossimo, ha proseguito Bionaz “la Sezione Valdostana celebrerà 100 anni dalla sua fondazione, sarà anche il Decennale della Cittadinanza Onoraria che Aosta conferì all’Ana e questa volta siamo noi Alpini a voler lasciare una testimonianza concreta dell’affetto che ci lega ad Aosta“.
Il Sindaco Gianni Nuti ha sottolineato come: “L’Ana è una autentica ricchezza per la nostra città, sono sempre presenti, disponibili ad ogni nostra esigenza. Abbiamo oggi la possibilità di coniugare la mobilitazione delle nostre forze migliori, quali sono quelle che gli Alpini ci offrono, con il valore dei simboli che queste sculture rivestono perché noi viviamo di questi valori che servono per conservare la memoria delle cose perdute. Valori che rischiamo di perdere”.
Al Concorso hanno aderito 14 artisti valdostani, tre dei quali avevano poi rinunciato. I bozzetti presentati sono stati esposti nelle sale dell’Hotel des Etats dall’11 luglio al 30 agosto scorsi ricevendo un consenso popolare molto importante.
26.306 le preferenze espresse dai visitatori. Alla Giuria popolare è stata poi affiancata una Giuria tecnica, che ha consegnato la vittoria a Matteo Crestani.
“Desidero ringraziare tutti gli artisti che hanno aderito alla nostra iniziativa e sarà un onore per tutti noi poter ammirare nei prossimi mesi le quattro sculture prescelte messe a dimora nei giardini Lussu. – prosegue Bionaz – Grazie anche a tutti gli alpini e volontari che nei periodi dell’esposizione hanno assicurato la loro presenza ed il loro supporto”.
Nella classifica finale Matteo Crestani , con il bozzetto di Future Memorie ha prevalso su Roberta Bechis 1923 – 2023 , quindi Dario Coquillard con Iroso Matricola 212, infine Giuseppe Barmasse con Alpino e Cervino : Roccia.