“Chi si ferma è perduto”, lo sport per promuovere corretti stili di vita

Venti discipline verranno, per così dire, messe in vetrina domenica 6 giugno alla Grand Place di Pollein in occasione della giornata nazionale dello sport.
Giornata dello sport 2009
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Baseball, atletica, pesistica, arrampicata. Sono soltanto alcune delle venti discipline che verranno, per così dire, messe in mostra domenica 6 giugno alla Grand Place di Pollein in occasione della giornata nazionale dello sport. "Chi si ferma è perduto", l'iniziativa messa in calendario dall'Usl Valle d'Aosta e dal Coni, per l'ottavo anno consecutivo, infatti, ha vuole promuovere i corretti stili di vita attraverso lo sport.

"La giornata di domenica è solo il momento clou – ha detto il direttore generale dell'Usl Stefania Riccardi, durante la presentazione dell'iniziativa – anche se il progetto più ampio prevede di entrare nelle scuole per mettersi in contatto con i giovani che non praticano sport a livello agonistico e far loro capire che l'attività fisica può aiutarli a stare meglio". Quest'anno, infatti, l'evento è cofinanziato grazie alla partnership con il progetto Euro Sport Health dell'Unione europea.

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