Tornano a casa con un pieno di soddisfazioni i produttori valdostani reduci dal 18° concorso enologico internazionale delle Città del Vino di Frascati, lo scorso weekend.
20 i vini della più piccola regione d’Italia in concorso sui 1250 campioni in gara – scrive il coordinamento regionale delle Città del Vino in una nota – portati nella cittadina del Lazio dalle aziende La Vrille di Hervé Daniel Deguillame di Verrayes, La Crotta di Vegneron di Chambave, Le Grain di Berthod Claudio, La Source di Celi Stefano e C. di Saint-Pierre, la Cave des Onze Communes di Aymavilles, l’Institut Agricole Régional di Aosta, e la Società Agricola Grosjean Vins di Quart.
5 le medaglie totali arrivate, tra le quali spiccano le 2 le Gran Medaglie d’Oro – assegnate per un punteggio superiore a 92 su 100 – consegnate a La Vrille di Hervé Daniel Deguillame con il suo Chambave Muscat Flétri 2016, che ha totalizzato 93 punti, e per La Crotta di Vegneron ed il suo Chambave Moscato Passito Prieuré 2017 che di punti ne ha invece raggiunti 92.60.
Le 3 medaglie d’Oro – per i punteggi da 87 a 91.80 – sono andate a Le Grain, che ha impressionato i giudici col suo Rosé Valle d’Aosta (base pinot noir) valutato 89.40 punti, a La Source per la sua Valle d’Aosta DOP Petite Arvine 2016 (87.80 punti) e la Cave des Onze Communes per il Gewurtztraminer (87.40 punti).