Claudio Latino confermato alla presidenza del CSV Valle d’Aosta

Il Consiglio direttivo del CSV sarà composto anche da Emanuele Colliard, Vice presidente, Pier Paolo Civelli, Elettra Crocetti, Ana Maria Eliggi, Gerald Matos Medina e Antonio Scandariato. Rinnovati anche il Comitato dei Garanti e l'Organo di controllo.
Claudio Latino
Società

Sarà ancora Claudio Latino il Presidente del CSV Valle d’Aosta per il quadriennio 2020-2024. La nomina è arrivata ieri, martedì 27 ottobre, durante la prima riunione del rinnovato Consiglio direttivo.

Vice Presidente è stato confermato Emanuele Colliard, che avrà anche la delega al Territorio, mentre gli altri consiglieri sono Pier Paolo Civelli (delega alle Attività di Comunicazione e rapporti con le associazioni), Elettra Crocetti (delega alle Istituzioni scolastiche, Comitato tecnico di cui alla l.r. 16/05 e Progetti Europa), Ana Maria Eliggi (delega alle Parità e Immigrazione, tavolo della Legalità e Progetti Europa), Gerald Matos Medina (delega alle Politiche Giovanili, Integrazione e Disabilità) e Antonio Scandariato (delega alla Disabilità e Politica alle Famiglie).

Nel Comitato dei Garanti sono stati nominati Alessandro Gal, Stefano Joly, Maria Grazia Vacchina e Andrea Borney  (supplente), mentre Revisori dei conti saranno Marco Saivetto, presidente dell’Organo di controllo, Alessandro Chamois e Andrea Cuaz con Davide Pison e Marzia Rocchia come supplenti. Fabio Molino è stato confermato nel ruolo di coordinatore.

Il nostro modello è un volontariato che non vuole essere testimone passivo di una realtà che lo circonda – ha dichiarato Claudio Latino – ma autentico protagonista di una nuova politica di solidarietà che, partendo dalla valorizzazione del Volontariato territoriale, sia capace a dare risposte ai bisogni emergenti sul territorio. E in tutto questo non saremo soli o ci limiteremo ad un ruolo “autoreferenziale” ma rafforzeremo quel sistema di alleanze costruito in questi anni (in primo luogo con i nostri alleati del Terzo Settore, Forum e Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta, le Istituzioni regionali, e in primo luogo l’Assessorato regionale alla Sanità e Politiche sociali, le Istituzioni locali/territoriali, CELVA e gli altri partners che hanno condiviso con noi progetti ed idee, Confcommercio, Associazione Librai ecc…) e che ha portato frutti di straordinaria portata”.

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