Si svolgerà domenica 3 agosto, anziché sabato 2, la tradizionale Veillà di Gimillan a Cogne. Dalle 20 nelle vie del villaggio saranno messi in scena gli antici mestieri della tradizione. Il percorso della festa si snoda su oltre 50 tappe: gli artigiani locali, la lavorazione della lana, il gioco dei palet, la cottura del mécoulin, i canti, la storia degli alpeggi e della miniera, gli antichi mestieri e tanta animazione musicale con i giovani fisarmonicisti e la partecipazione del gruppo folkloristico Lou Tintamaro de Cogne.
Il filo conduttore dell’edizione 2014, a Gimillan, sarà il trasporto: le vie dell’abitato saranno, infatti, animate da una vera e propria sfilata nel cuore del paese dove tavolate colme di mécoulin, tronchi di legna, fascine di fieno, gerle e cesti di ramaglie, verranno trasportati secondo le abitudini e i mezzi di un tempo. Un modo per rendere ancora più viva la veillà, riproponendo scene di vita agricola della tradizione locale.
"Da qualche anno la manifestazione viene organizzata seguendo una periodica turnazione sul territorio tra le varie frazioni di Cogne. – spiega una nota del Comune – Per l’occasione, l’intero villaggio coinvolto partecipa attivamente alla buona riuscita dell’evento, dapprima con giornate di corvée volte a risistemare e abbellire ogni angolo del paese e, poi, con la propria presenza alla manifestazione, mettendo a disposizione i propri saperi e le proprie abilità, come testimonianza del passato storico-culturale locale e delle proprie radici."
