861 MW di energia idroelettrica, 0,012 di energia eolica, 0,2 di energia solare, 0,09 di geotermica e 0,8 di energia da Biomasse e rifiuti.
Sono questi i dati sulla diffusione delle energie rinnovabili in Valle d’Aosta pubblicati nel quarto rapporto “Comuni Rinnovabili” di Legambiente.
Il rapporto evidenzia come siano in Italia 5.991 i Comuni dove è installato almeno un impianto di energia rinnovabile, 2000 comuni circa in più rispetto ad un anno fa. Tra i comuni segnalati dal rapporto come 100% rinnovabili figura quello valdostano di La Thuile per il mix interessante di fonti rinnovabili con un impianto mini idroelettrico da 2,8 MW e un impianto mini eolico da 12 kW che insieme, si legge sul rapporto “riescono a soddisfare e ampiamente a superare, il fabbisogno elettrico dei suoi abitanti.” A farla da padrone nella classifica dei comuni 100% rinnovabili la provincia di Bolzano con ben 4 comuni ai primi posti (Dobbiaco, Prato allo Stelvio, Vipiteno, Brunico).
Tra i primi 50 comuni del solare termico in Italia troviamo al 24 esimo posto La Magdeleine con 395,60 mq/1000 abitanti. Il Comune di Aosta, al 106esimo posto, è il primo vero grande comune con una media di 189 mq su 1000 abitanti.
Per quanto riguarda l’energia idroelettrica, tra i comuni valdostani più virtuosi troviamo Fénis, al 26esimo posto e La Thuile al 39esimo posto nella classifica dei primi 50 comuni.
Tra i 73 Comuni della geotermia rilevati dal rapporto “Comuni Rinnovabili 2009”, per una potenza totale di 723,79 MW, il 31esimo posto è occupato dal Capoluogo valdostano con 0,09 mega watt.
Infine è Morgex a farsi segnalare da Legambiente come uno tra i primi 22 comuni tele riscaldati da biomassa in cui la produzione termica degli impianti supera il fabbisogno delle famiglie. Nella classifica entrano anche i comuni di Pollein e Brissogne.