La prima escape room valdostana nella saletta d’arte di via Xavier de Maistre, l’illuminazione dell’Arco d’Augusto dal 18 al 21 agosto, con i colori della manifestazione e ancora la possibilità di prendere in prestito per due settimane i giochi in scatola. Sono queste alcune delle novità dell’ottava edizione di GiocAosta, la festa del gioco intelligente in Valle d’Aosta.
Dal 19 al 21 agosto per tre giorni piazza Chanoux torna a vestire i panni di una grande ludoteca all’aria aperta. E lo fa forte di un successo crescente: 10mila presenze registrate nel 2015 con il coinvolgimento di oltre 200 volontari. "Numeri che contiamo di superare" sottolinea nella conferenza stampa di presentazione Davide Jaccod, Presidente di Aosta Iacta Est, l’associazione ideatrice dell’evento.
Cuore pulsante dell’appuntamento sarà la tensostruttura allestita sulla piazza principale di Aosta dove grandi e piccoli potranno cimentarsi con gli oltre 700 giochi in scatola, in prestito gratuito. All’interno e all’esterno del padiglione saranno nuovamente presenti i giochi della tradizione, i tornitori, il calcio balilla e ancora il subbuteo e gli scacchi. Non poteva mancare il gioco moda del momento, i Pokemon Go con la possibilità per gli appassionati di catturare i mostriciattoli “attratti dalle esche che metteremo” spiega ancora Jaccod.
Presente già in diverse città italiane, arriva anche ad Aosta l’Escape Room, allestita nella saletta d’arte di via Xavier de Maistre. In squadre da 3 a 5 persone, i partecipanti avranno 30 minuti di tempo per risolvere gli enigmi trovando le giuste chiavi per uscire dalla stanza.
Si chiama invece “Mi porto a casa un gioco” l’altra novità di GiocAosta che consentirà ai partecipanti di avere in prestito gratuito per due settimane, al termine della manifestazione, un gioco della ludoteca.
Sono entrati invece ormai nelle tradizione dell’appuntamento: il torneo amatoriale di calcio balilla, le gare di belote, il torneo di parole incrociate, di scacchi, la tappa più settentrionale del Giro d’Italia di Ciclotappa ma soprattutto la grande caccia al tesoro notturna, dedicata quest’anno ai Giochi Olimpici di Rio. “Il punto di partenza è la scomparsa della fiaccola di Rio. – racconta Jaccod – Aiutati da alcuni supereroi della Marvel i partecipanti, divisi in squadre senior o family, dovranno cercare di recuperare la Fiaccola, nascosta in un punto secreto”. (Iscrizioni sul sito di GiocAosta).
Partner istituzionali dell’evento sono il Comune di Aosta, la Fondazione Crt, l’Assessorato regionale alla Cultura e quest’anno per la prima volta il Centro Europe Direct di Aosta. Per il secondo anno inoltre si potrà sostenere il progetto attraverso un crowfounding che mette in palio 200 copie del Dadoro, uno speciale dado giallo creato per la manifestazione e riservato a chi sosterrà economicamente l’edizione 2016.