Con la manovra finanziaria il Parco Nazionale del Gran Paradiso torna ad assumere

A spiegarlo, in una nota, l'Ente Parco che potrà assumere cinque unità di personale amministrativo e tecnico - quattro dei quali funzionari e un assistente -, nonché un assistente del personale di sorveglianza.
La pesatura della neve nel Parco Nazionale Gran Paradiso - foto Raffaella Miravalle
Società

Con la conclusione dell’iter della Legge di Bilancio e la sua approvazione da parte della Camera dei Deputati, il Parco Nazionale del Gran Paradiso “ha ricevuto un’ottima notizia”. A spiegarlo è lo stesso Ente, che comunica come ora potrà assumere cinque unità di personale amministrativo e tecnico, quattro dei quali funzionari e un assistente, nonché un assistente del personale di sorveglianza, corrispondenti alle cessazioni del personale di ruolo avvenute nell’anno 2025”.

La manovra, spiega una nota, “deroga a un combinato disposto di diverse leggi che non avrebbe consentito l’assunzione del suddetto personale prima di un arco temporale di circa due anni, creando così considerevoli difficoltà di gestione per l’Ente”. Il personale che verrà assunto “è infatti indispensabile per garantire le fondamentali funzioni di monitoraggio e tutela del territorio, della biodiversità e per il corretto svolgimento delle attività di ricerca e divulgazione scientifica che il Parco Nazionale Gran Paradiso è chiamato a realizzare”.

Soddisfazione espressa anche dal presidente del Parco Mauro Durbano: “Teniamo a ringraziare in modo particolare la senatrice Nicoletta Spelgatti che ha depositato l’emendamento poi divenuto Legge, e l’onorevole Alessandro Giglio Vigna per il supporto e la costante vicinanza nell’intensa e prolungata interlocuzione istituzionale svolta dal nostro Ente che ha portato a questo risultato, importantissimo per il buon funzionamento del Parco Nazionale Gran Paradiso. Un sentito ringraziamento va inoltre al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, al sottosegretario Claudio Barbaro, e al ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, per l’attenzione e il sostegno dimostrati nei confronti delle esigenze operative dell’Ente Parco”.

Una risposta

  1. Parliamo della stessa manovra finanziaria che Manes non ha votato perché non attenta alle politiche della montagna?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le norme sulla privacy e i termini di servizio di Google. e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte