Fipe Confcommercio e TripAdvisor si alleano contro i "furbetti delle false recensioni". Nei giorni scorsi è stata siglata a Londra un'intesa che prevede tra l'altro il potenziamento dei filtri di ricerca sulla piattaforma, che su richiesta italiana verrà applicato su scala mondiale.
“L'accordo tra due realtà importanti del mondo del turismo quali la Federazione italiana pubblici esercizi-Fipe e il colosso delle recensioni ricettive TripAdvisor è un arma di grande efficacia contro le frodi, le falsificazioni e premia chi realmente contribuisce a sviluppare il commercio turistico” sottolinea Graziano Dominidiato.
L'accordo prevede un monitoraggio ancor più puntuale e congiunto, da parte di TripAdvisor e degli esercenti, delle recensioni sulla piattaforma per segnalare e verificare tempestivamente l'autenticità di recensioni potenzialmente false ad opera di privati o agenzie.
La volontà delle due associazioni è di migliorare la classificazione delle diverse tipologie di esercizi presenti su TripAdvisor, in particolare attraverso una più marcata e immediata distinzione tra ristoranti "con servizio" e attività "senza servizio" (categoria in cui rientrano ad esempio i take away).
Una volta all’anno Fipe e TripAdvisor si confronteranno intorno ai risultati che il mondo della ristorazione italiana ha raggiunto nell’opinione degli utenti anche in rapporto ai principali competitor del Paese.
Infine le due associazioni svilupperanno una possibile campagna "educational" nei confronti degli utenti e clienti, effettivi e potenziali, con lo scopo di fornire consigli sia per la lettura che per la scrittura di recensioni di ristoranti in rete, per far sì che siano il più corrette e utili possibile.
"Un risultato di grande importanza per tutto il nostro mondo e per i clienti che nel futuro, in ogni parte del globo, usufruiranno di TripAdvisor – commenta Aldo Mario Cursano, vicepresidente Fipe -. Il rafforzamento della collaborazione per contrastare le false recensioni è un forte segnale che vogliamo dare a tutto il mondo della ristorazione a sostegno della trasparenza e della legalità: una risposta condivisa contro chi, sia come singolo che tramite agenzie ad hoc, ricorre a scorciatoie e sotterfugi per ingannare i consumatori e penalizzare i competitor".
