Il Partito Popolare della Valle d’Aosta ha chiuso sabato scorso il terzo congresso regionale. Il Ppv ha ratificato l’adesione a “Italia popolare – Movimento per l’Europa” che rappresenta i popolari italiani che non si sono riconosciuti nella Margherita dopo lo scioglimento del Ppi. Il segretario regionale Valerio Benefforti ha evidenziato nella relazione al congresso l’appello rivolto ai cattolici valdostani ad unirsi intorno allo slogan “per una Valle d’Aosta popolare”per promuovere e sostenere insieme “un’azione politicaseria e concreta secondo l’etica morale e cristiana ela tradizione autonomista valdostana e del popolarismo”.
Nella sua conclusione Benefforti ha evidenziato ancora che è “Arrivato il tempo di cambiare e di restituire ai cittadini la libertà di esprimersi, di liberarsi dei “potenti” e favorire la partecipazione al confronto” soprattutto alla luce della crisi che sta colpendo in più settori la Valle d’Aosta.