Hanno ricevuto il cappello alpino sul ponte dedicato alle “penne nere”, quello di Bassano del Grappa (Vicenza), i 168 Volontari in Ferma Iniziale dell’Esercito che hanno completato il 1° corso Mitalp (“Modulo Integrato Truppe Alpine”). Si tratta della fase addestrativa di specialità, che si tiene al Centro Addestramento Alpino di Aosta, e segue il percorso di base dei volontari.
Un modulo della durata di 12 settimane che ha visto i partecipanti impegnati in diverse attività, tra le quali il combattimento e la sopravvivenza in montagna, la topografia, l’alpinismo e sci d’alpinismo e tutte quelle pratiche che – fanno sapere dal Comando della Brigata alpina “Julia” – “permetteranno loro di vivere muovere e combattere in montagna, un ambiente che più di altri mette a dura prova i limiti fisici e mentali”.
Tra i formati al modulo Mitalp, anche la valdostana Aline Ollier, quarta nella graduatoria conclusiva. La consegna dell’agognato cappello con la penna, nella giornata di ieri, sabato 3 febbraio, è avvenuta da parte dell’Associazione Nazionale Alpini (rappresentata anche dal presidente nazionale Sebastiano Favero), alla presenza del comandante delle truppe alpine, generale di Corpo d’armata Ignazio Gamba, dei comandanti e dei sottufficiali di corpo delle brigate alpine e dei rispettivi reggimenti, nonché del Centro Addestramento Alpino.
La consegna del cappello alpino inaugura le celebrazioni del 90° anniversario del Centro Addestramento Alpino, che ha fatto collimare l’evento nella tradizionale cornice di Bassano del Grappa dove a maggio si svolgerà l’annuale raduno nazionale del Corpo.
Una risposta
Correzione, l’annuale raduno, meglio adunata degli Alpini, a maggio si terrà a Vicenza.