La Valle d’Aosta si organizza in vista del rientro in classe degli studenti delle scuole superiori. Annunciato nei giorni scorsi, prende forma lo screening di studenti e docenti.
La campagna di test si svolgerà dal 27 dicembre al 5 gennaio presso il Drive-in di Aosta, in località Pépinières – Via Lavoratori vittime del Col du Mont, e in una località della Bassa valle, non ancora individuata.
L’adesione è su base volontaria. In questi giorni le istituzioni scolastiche hanno chiesto a studenti delle scuole secondarie di secondo grado, al personale dirigente, docente ed educativo, ATAR e agli operatori di sostegno di manifestare la propria adesione allo screening.
Come si legge nella circolare “considerata l’impossibilità di effettuare lo screening su tutta la popolazione scolastica durante il periodo di sospensione delle attività didattiche, per motivi epidemiologici, è stata individuata dalle Autorità competenti come fascia prioritaria quella degli studenti delle scuole del secondo ciclo, attualmente impegnati nella didattica a distanza”. In caso di tampone antigenico positivo è prevista l’esecuzione immediata del tampone molecolare.
Sul rientro a scuola degli studenti delle superiori, previsto dall’ultimo Dpcm per il 7 di gennaio, in realtà a livello nazionale stanno emergendo dei dubbi. L’ultimo a sollevarli è stato Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico scientifico che intervenendo a Radio anch’io su Rai Radio 1 ha parlato di riapertura a rischio se la curva dei contagi da coronavirus dovesse schizzare “verso cifre insostenibili”.
