Un bando anti crisi Covid da 6,5 milioni di euro, derivanti da contributi Fesr — il Fondo europeo di sviluppo regionale —, da aprire in autunno.
Questa la decisione presa dal Comitato di sorveglianza del Programma Interreg V-A Italia-Svizzera del quale fanno parte Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Bolzano assieme agli elvetici Cantoni Vallese, Ticino e Grigioni.
“I progetti – ha spiegato ad Ansa l’Assessore ai Trasporti e Affari europei Luigi Bertschy— mireranno a stimolare la ripresa economica sul territorio dopo il lungo ‘lockdown’ con interventi negli ambiti della promozione delle attività delle piccole e medie imprese e delle politiche socio-sanitarie“.
Sarà il primo bando “a sportello” organizzato dal Programma Interreg, e non vedrà un termine finale per il deposito delle proposte progettuali che saranno analizzate e finanziate in ordine di presentazione.
Nel periodo di programmazione 2014-2020, il Programma ha finanziato interventi tra soggetti italiani e svizzeri per la promozione delle attività delle piccole e medie imprese, la gestione della risorsa idrica e del patrimonio ambientale e culturale, dei trasporti, delle politiche socio-sanitarie e del governo del territorio, per quasi 90 milioni di euro, sempre derivanti da contributi Fesr.