Al JB Festaz 35 ospiti su 99 e 21 operatori sanitari su 141 risultano, ad oggi, positivi. Per 10 ospiti si è reso necessario il ricovero in ospedale dove si sono verificati 5 decessi che si sommano ai 3 avvenuti in Rsa.
Questi i dati forniti oggi dalla stessa casa di riposo di Aosta.
“In questi difficili mesi – si legge in una nota – la struttura ha messo in atto importanti misure per prevenire e contenere il contagio, tra cui l’attento utilizzo di tutti i dispositivi di protezione individuale, la frequente igienizzazione dei luoghi, la temporanea interruzione degli ingressi da parte di esterni nella struttura, il rispetto del distanziamento tra gli ospiti e il controllo quotidiano dello stato di salute di ospiti e dipendenti”.
Misure che parlano di 50 tamponi rapidi in 15 giorni, 10mila dpi distribuiti al personale e 2 reparti dedicati alla cura e all’isolamento dei pazienti positivi al Covid-19 isolati dal resto della struttura. Uno di questi sarà “a breve operativo presso la RSA, adeguata sia dal punto di vista strutturale sia dal punto di vista organizzativo, grazie ad una collaborazione con l’azienda Usl Valle d’Aosta, al fine di curare gli ospiti Covid in modo appropriato e in sicurezza”, prosegue la nota.
Per arginare il senso di solitudine causato dalla lontananza fisica dai familiari è stato attivato per tutti gli ospiti un servizio di chiamate e videochiamate che, dall’inizio della pandemia, ha registrato oltre 800 videochiamate e più di 500 chiamate.
“In questo momento così difficile per tutti e soprattutto per gli anziani, le nostre priorità sono ovviamente la salute e la prevenzione – spiega il direttore di JB Festaz Alessandro Cama – non possiamo, però, smettere di pensare al futuro e alla qualità della vita dei nostri ospiti. Accanto all’impegno costante per affrontare l’emergenza sanitaria, stiamo quindi portando avanti anche il nostro progetto di rinnovamento volto a rendere l’assistenza agli anziani sempre più attenta e focalizzata sul benessere a 360 gradi per garantire a tutti una vita che valga la pena di essere vissuta, ogni giorno, ad ogni età e in ogni situazione, anche in quelle particolarmente difficili come quella attuale”.
Progetto che passa anche da un cambiamento strategico di tutti gli strumenti di comunicazione, compreso il logo e il sito internet, e soprattutto dallo sviluppo di iniziative di raccolta fondi sostenute da Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta per, prosegue Cama, “aprire la JB Festaz all’esterno, alla società valdostana, facendo tornare la Casa di riposo ad essere un bene comune, com’è stato sin dalle origini nella sua tradizione centenaria, così che la comunità possa prendersene cura oltre che ottenerne cura”.
Oggi più che mai – aggiunge il presidente della struttura Ernesto Demarie – è importante poter contare sulla comunità e rafforzare quei legami tra gli enti territoriali che garantiscono il benessere e il sostegno nel momento della necessità”.
La raccolta fondi
Per “garantire una vita che valga la pena di essere vissuta”, l’obiettivo della raccolta fondi della struttura lanciata in occasione del Natale, si focalizza sula realizzazione di una Stanza Snoezelen Multisensoriale con luci, suoni, colori, profumi e particolari attrezzature che creino un ambiente in grado di agire positivamente sulla persona.
Un ambiente oggi ancora più necessario – spiega la nota del JB Festaz – perché in grado di aiutare gli ospiti ad affrontare la solitudine, l’ansia e la depressione che l’isolamento forzato di questi mesi – indispensabile per la sicurezza degli anziani – porta con sé.
Con questo progetto la struttura inaugura un percorso che la vedrà accanto alla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, dal 2008 punto di riferimento per la solidarietà sociale della regione. La collaborazione vuole essere un modo per creare un network benefico tra le realtà territoriali e diffondere la cultura del dono, migliorando la qualità della vita della comunità valdostana.
Per sostenere l’iniziativa e donare a tutti gli ospiti del JB Festaz l’esperienza della stanza multisensoriale è possibile contribuire sul sito www.jbfestaz.it.