Sensibilizzare la popolazione al controllo dello stato di salute dei propri reni, attraverso un semplice esame delle urine e il dosaggio della creatinina nel sangue. E’ questo l’obiettivo principale della Giornata mondiale del Rene che cade domani, giovedì 10 marzo.
Secondo alcuni studi una persona su dieci è affetta da un danno renale, frequentemente non conosciuto.
“La terapia più efficace è la prevenzione – sottolinea in una nota Pier Eugenio Nebiolo, direttore della SC di Nefrologia e Dialisi – considerato che obesità, diabete e ipertensione, patologie sempre più diffuse nella nostra società, colpiscono i reni in modo silenzioso e progressivo, fino a portare all’insufficienza renale cronica terminale che, come unico rimedio, prevede la dialisi o il trapianto”.
Per la giornata mondiale del Rene la Società Italiana di Nefrologia ha realizzato un opuscolo contenente, insieme ad altre informazioni, un decalogo con indicazioni utili sui principali esami da effettuare, le precauzioni da adottare, le terapie da effettuare. Il libretto verrà distribuito domani mattina nella sede USL di via Guido Rey, 1, di fronte al CUP. Il decalogo verrà anche pubblicato sul sito dell’Azienda USL www.ausl.vda.it