Regalare un gioco di società per Natale, oppure tirarlo fuori sul tavolo delle feste in un momento in cui il tempo all’improvviso è libero e dà spazio alla possibilità: il tutto sembra semplice, ma quando capita ci ritroviamo spesso a fare i conti con gli scaffali dei supermercati che propongono gli stessi titoli da quarant’anni, o con vaghi ricordi d’infanzia che ci fanno finire su giochi che hanno dalla loro l’autorevolezza del tempo, ma magari ne portano i segni.
Un po’ come comprarsi una Fiat Uno, o decidere di regalare un walkman. Prodotti bellissimi, magari, ma nel frattempo il mondo è andato avanti: questo vale anche per i giochi in scatola, che negli ultimi vent’anni hanno vissuto un nuovo corso fatto di autori, editori, idee tradotte in dadi, carte e pedine. Sbarcando negli spazi di Aostasera, l’associazione Aosta Iacta Est propone cinque “nuovi classici” che aspettano solo di essere scoperti, magari con la complicità dei tempi lunghi della fine dell’anno.
CARCASSONNE
2-6 giocatori, 30 minuti – ed. Giochi Uniti
Classico dei classici di nuova generazione, Carcassonne ha una plancia che viene composta poco a poco dai giocatori, come fosse un puzzle. A turno, ognuno gioca una tessera che si combina con quelle già in gioco: così prendono forma strade, città, campi e monasteri ispirati alla celebre città francese scelta come ambientazione. Piazzando le proprie pedine sulle tessere, i giocatori ottengono punti da accumulare prima che il tabellone venga completato, senza escludere colpi bassi per cercare di ostacolare gli avversari. Poche regole e una meccanica semplice fanno di Carcassonne un titolo inevitabile, capace di vendere ininterrottamente per quasi vent’anni.
NOME IN CODICE
2-8 giocatori, 15 minuti – ed. Cranio Creations
Due squadre di agenti segreti si sfidano in questo gioco di parole che mette sul tavolo 25 tessere con dei nomi in codice: tra questi si nascondono i membri di ciascuna delle due squadre. Scegliendo attentamente delle parole-indizio, i capi squadra devono cercare di far indovinare ai propri compagni quali nomi in codice nascondano gli agenti della propria squadra. Se l’indizio è ʺScettro:2ʺ, per esempio, dove si nascondono gli agenti? Sotto ʺReʺ, ʺOroʺ, ʺReginaʺ o ʺCoronaʺ? Giocato sul filo dell’intuizione e dell’intesa, Nome in Codice è un titolo gustosissimo nato dalla mente di Vlaada Chvatil, uno dei più geniali autori di giochi europei.
AZUL
2-4 giocatori, 20-45 minuti – ed.Ghenos Games
Votato “gioco dell’anno” nel 2018 da Aosta Iacta Est, Azul è stato capace di trovare estimatori in ogni tavolo. Fino a quattro giocatori si contendono delle piccole piastrelle per provare a costruire una decorazione prestabilita, ispirata agli splendidi “azulejos” portoghesi: dopo una prima fase di pesca, i giocatori scelgono le proprie tessere tra una serie di possibilità comuni, per poi combinarle sul proprio tabellone. Una partita fila via in poco più di mezz’ora, spesso lasciando la voglia di giocarne subito un’altra: un successone, insomma, primo di una serie di colorate reinvenzioni.
SPLENDOR
2-4 giocatori, 30 minuti – ed. Asmodée
Un nuovo classico, spesso utilizzato da Aosta Iacta Est per introdurre nuovi giocatori al mondo dei giochi in scatola. In questa sfida si vestono i panni di commercianti di gemme preziose. A turno, i giocatori provano a guadagnare punti vittoria usando le proprie gemme per comperare carte sempre più preziose, che permettono sia di fare punti sia di avere sconti sugli acquisti successivi: il tutto in un meccanismo lineare e semplice, ma appassionante. Poche regole e materiali semplici ma di ottima qualità fanno di questo gioco un titolo di ampio successo, collezionatore di premi in tutta Europa.
THE GAME
1-5 giocatori, 20 minuti – ed. dV Giochi
Qui la sfida non è tra i giocatori, ma contro il gioco stesso. Nella scatola c’è un mazzo di carte, numerate da 2 a 99: a turno, i partecipanti devono scartare su quattro mazzetti le carte che hanno in mano, rispettando l’ordine ascendente o discendente di ciascun mazzetto. L’obiettivo è quello di scartare tutte le carte del gioco, ma ci sono diverse complicazioni: la prima è che si può comunicare molto poco, la seconda che ci sono carte speciali che modificano le regole in tempo reale. Intuito, immedesimazione e fortuna si mischiano in un titolo capace di coinvolgere chiunque, spesso in negozio a poco più di 10 euro e capace di trovare il suo spazio sul tavolo molto, molto spesso.