Giornata dei Parchi: bilancio positivo tra escursioni, visite e degustazioni a Rhêmes-Saint-Georges

Michele Ottino, Presidente del Parco Gran Paradiso: "la visita al parco è una occasione per scoprire un gioiello di conservazione e per incontrare uomini, aziende e tradizioni”.
Degustazione alla Maison Pellissier
Società
Tra saluti ufficiali, visite ed escursioni guidate, prodotti tipici, il tutto avvolto da un clima di festa, si è conclusa domenica 24 maggio a Rhêmes-Saint-Georges la Giornata Europea dei Parchi 2009, organizzata nella valle di Rhêmes dal Parco Nazionale Gran Paradiso e Fondation Grand Paradis. Sono state circa 80 le persone che hanno scelto questa località e questo evento per passare una giornata diversa dal solito e per merre al centro dell’attenzione l’ambiente ed in particolare le aree protette come i parchi.
La giornata è iniziata con l’escursione guidata nei boschi e pascoli di Rhêmes-Saint-Georges, la visita all’azienda agricola di Aurelio Martin e un pranzo tipico. Nel pomeriggio alla Maison Pellissier il saluto delle autorità: presenti il Vice-Presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso Rolando Jeantet, il Presidente della Comunità del Parco Osvaldo Naudin e i Direttori di Parco Nazionale Gran Paradiso, Michele Ottino, e Fondation Grand Paradis, Luisa Vuillemoz. A chiudere il programma, infine, sono state le degustazioni di prodotti enogastronomici locali con animazioni a cavallo.
Il senso di questa giornata, perfettamente colto da tutti coloro che vi hanno preso parte, pubblico e autorità – commenta Luisa Vuillermoz, Direttore di Fondation Gran Paradis – è quello di riaffermare il ruolo strategico di azioni finalizzate a favorire lo sviluppo sostenibile nel Parco. Salvaguardare le attività economiche rurali presenti nelle aree protette e promuoverne i prodotti tipici significa garantire uno sviluppo equilibrato del territorio in una logica improntata alla qualità.”

Michele Ottino, Direttore del Parco Nazionale Gran Paradiso ha aggiunto “Abbiamo mostrato ai nostri ospiti  come boschi, pascoli, animali selvatici  convivono  con  ottimi  prodotti del territorio, che rendono una visita al parco una occasione per scoprire un gioiello di conservazione e per incontrare uomini, aziende e  tradizioni”.

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