Grattacielo di Tzambarlet: il Comune prende tempo

Ha fatto discutere ieri in Consiglio comunale ad Aosta l’ipotesi di costruzione di un enorme complesso residenziale e commerciale in Regione Tzambarlet.
Un’eventualità che aveva già messo in allarme gli abitanti della zona alcuni mesi fa e che si erano mobilitati con una raccolta firme.
A suscitare il dibattito è stata una mozione proposta dai Democratici di sinistra che hanno chiesto che il piano regolatore ponga limiti più stretti per le altezze degli edifici, per evitare la costruzione di grattacieli in quella zona.
L’area in questione è quella degli ex magazzini Telecom in Corso Lancieri rilevata da una società edile di Roma che intenderebbe costruire un complesso su una superficie di 10 mila metri quadrati.
La mozione dei Ds ? Gauche valdotaine ha destato sconcerto fra gli altri consiglieri della maggioranza che hanno chiesto perché i Ds non hanno posto il problema in sede di commissione edilizia.
Al termine del dibattito è stata approvata la mozione per avviare le necessarie integrazioni alla Norme che regolamentino le altezze degli edifici realizzati nelle aree urbane di Corso Lancieri nel tentativo di evitare pesanti impatti ambientali. Quindici i voti a favore, 2 astensioni e 6 contrari: Alleanza nazionale, Forza Italia e Udc.