In Valle d’Aosta continuano a mancare autisti

29 Settembre 2023

Tra pensionamenti e licenziamenti, la carenza di autisti continua a farsi sentire nelle principali società di trasporto pubblico della Valle d’Aosta. Svap srl, Vita spa e Arriva Italia spa denunciano ciascuna una mancanza di circa 15 professionisti tra le proprie fila, per un totale di circa 45 impiegati su tutto il territorio regionale.

La carenza di autisti

“Contiamo circa una sessantina di autisti suddivisi tra pullman di linea, mezzi a noleggio e mezzi destinati ai disabili, ma per tornare alla piena operatività avremmo bisogno di almeno una quindicina di assunzioni – spiega Mirko Dayné, responsabile della Svap srl -. Da un anno a questa parte non effettuiamo più il servizio di noleggio dei pullman per le gite, lasciando i nostri mezzi fermi e rifiutando di fare preventivi nonostante le numerose richieste”.

L’assenza di personale di guida, già sentita dalla primavera, permane dunque anche questo autunno, quando la chiusura della tratta ferroviaria valdostana e il conseguente ripiego al trasporto su gomma sono oramai alle porte.

“In Valle d’Aosta attualmente rileviamo una carenza di organico del 12% circa, ciò significa che siamo in cerca di quindici nuovi autisti – raccontano dall’Arriva Italia spa -. Tale mancanza di conducenti non è un problema soltanto locale ma riguarda pressoché tutte le compagnie di trasporto pubblico d’Europa”.

Alcune società, tra cui le stesse Svap srl e Arriva Italia spa, sono state costrette a ridurre la quantità o a sopprimere alcune corse per concentrare al meglio le scarse risorse a disposizione. Ne è un esempio la sospensione del collegamento tra Aosta e Torino gestito dalla seconda, che dopo alcune sollecitazioni da parte della Regione per la ripresa di un servizio essenziale a contrastare il sovraffollamento di alcuni treni nei giorni di rientro e di partenza degli studenti universitari, di recente verrà riattivato.

“Abbiamo più di cinquanta dipendenti attivi su tutto il territorio valdostano, ma per restare tranquilli in inverno avremo bisogno di altre quindici persone circa – racconta Jean-Pierre Calliera, titolare della Vita spa -. Con gli ultimi corsi abbiamo reclutato una trentina di autisti e al momento, grazie al periodo di bassa stagione, questo ci permette di mantenerci in organico”.

Le iniziative di reclutamento 

Per riuscire a fare fronte alla oramai cronica carenza di impiegati, le aziende di trasporto pubblico operative in Valle d’Aosta hanno messo in campo una serie di azioni e interventi a beneficio di coloro che vogliano approcciarsi al mestiere.

Ci offriamo di pagare le spese per il conseguimento del C.Q.C. a chi presenta la propria candidatura come autista e, al momento, stiamo formando una quindicina di persone parallelamente al loro attuale lavoro – prosegue Dayné -. La situazione però inizia a farsi preoccupante, soprattutto perché non si tratta soltanto di sostituire i pensionamenti ma anche la decina di autisti che si è licenziata”.

Anche Arriva spa ha attivato iniziative che agevolino le assunzioni in azienda, tra cui la piena copertura finanziaria dei costi per il conseguimento della patente D e della CQC per coloro che vorranno lavorare per lei.

“Diamo anche un aiuto per coprire le spese di alloggio per chi volesse venire da fuori regione e stiamo riqualificando come autisti alcuni nostri attuali dipendenti prima dedicati ad altre mansioni – continuano dalla società -. Nel frattempo, stiamo affidando alcune corse in subappalto ad altre aziende di trasporto pubblico”.

La Vita spa ha di recente annunciato il lancio della terza edizione della “Vita academy”, il corso di formazione e assunzione immediata di autisti in avvio entro il prossimo ottobre con il quale la società ricerca altre 20 risorse.

“I candidati saranno assunti a tempo indeterminato e saranno formati e stipendiati per sei mesi con l’obiettivo di agevolarli nell’acquisizione della patente D e del relativo C.Q.C. – evidenziano dall’azienda -. In seguito al conseguimento delle certificazioni, queste figure verranno impiegate direttamente all’interno della nostra squadra di autisti”.

Come specificato dallo stesso Calliera, “abbiamo già una decina iscritti ma puntiamo ad arrivare a venti partecipanti totali perciò l’invito è a farsi avanti e a mettersi in gioco al nostro fianco”.

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