C’è grande soddisfazione in casa Anselmet a Villeneuve, l’azienda viti-vinicola che in questi giorni festeggia diversi riconoscimenti per la qualità delle sue produzioni. Gambero Rosso assegna i tre bicchieri 2012 a Valle d’Aosta Chardonnay élevé en fût de chêne 2010 così come fa anche Grandi Vini di Slow Wine che premia ancheil Valle d’Aosta Petite Arvine 2010. Se non bastasse ancora Guida Oro dei Vini di Veronelli inserisce Maison Anselmet, unico rappresentante della Valle d’Aosta, ancora con un vino bianco, questa volta da uve stramature, Arline 2009.
Giorgio Anselmet, tenace “vigneron”, arriva da una famiglia per generazioni ha legato la loro vita alla terra con passione e dedizione. Il tempo ha fatto il suo mestiere e la selezione dei vigneti, il radicamento al territorio, l’introduzione di innovazioni tecniche e tecnologiche e una cura manuale della vite sempre presente, hanno dato ragione a quella volontà di Maison Anselmet di tutela dei vitigni autoctoni capaci di donare vini in cui si ritrovano i profumi della montagna, dei fiori e delle erbe aromatiche proprie di questi pascoli.
“Nello Chardonnay – descrive una nota di Maison Anselmet – dal colore giallo paglierino e dai riflessi dorati, si ritrovano eleganti profumi di note floreali e fruttate arricchite da sfumature di spezie dolci, mentre sentori di nocciole tostate lo rendono piacevole al gusto. Il Petite Arvine, dal colore giallo paglierino, racchiude in se’ profumi di agrumi e pompelmo rosa donato dalla leggera barrique, secco, sapido e pulito al gusto ha un finale minerale. Anche Arline, l’ultimo vino è un bianco fermo, dal colore dorato carico, con profumi di agrumi, ananas e frutti esotici, gradevole al palato vi si ritrovano note di albicocca e miele e un retrogusto di rosa".