Il Servizio di radioterapia dotato di apparecchiatura di Tomoterapia inaugurato oggi ad Aosta all’interno dell’Ospedale Umberto Parini di Aosta, come evidenziato sia dall’Assessore regionale alla Sanità Albert Lanièce che dal direttore generale dell’Usl Stefania Riccardi: “rappresenta una tappa fondamentale della sanità valdostana che consentirà, ai pazienti oncologici, di completare all’interno dell’ospedale stesso, l’intero ciclo di cura, ponendo fine ai faticosi spostamenti fuori valle“. Per il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, la struttura rappresenta “un buon esempio di collaborazione che supera un atteggiamento di tipo campanilistico”.
Il sistema di Tomoterapia, del costo di circa 6 milioni di euro, permetterà di intervenire in maniera più efficace e precisa. La macchina installata ad Aosta è la versione più recente ed aggiornata presente sul mercato, completa di moduli ed accessori funzionali al sistema stesso ed alle esigenze dei radioterapisti. E’ presente in particolare la modalità TomoDirect che consentirà il trattamento di lesioni multiple, disposte lungo l’asse cranio caudale, in modo sequenziale, per lesione lunghe fino a 160 cm, senza necessità di riposizionare il paziente. La manutenzione del sistema sarà gestita con apposito contratto pluriennale direttamente con il costruttore secondo la formula “tutto incluso”.
Rispetto ai trattamenti radioterapici di tipo convenzionale la tomoterapia permette un’irradiazione più selettiva del tumore (migliore conformazione della dose al bersaglio) e un maggior risparmio dei tessuti sani circostanti, insieme con la possibilità di trattare, contemporaneamente e durante la stessa seduta, una o più sedi anatomiche.
Nel ripercorrere brevemente il lungo tragitto che ha portato alla realizzazione del nuovo reparto di radiologia sono stati ricordate le figure dei dottori Umberto Parini e Pietro Bosso. Non sono mancati i ringraziamenti anche alle associazioni di volontariato del territorio per l’attività di prevenzione dei tumori e tutte le figure mediche e istituzionali che hanno permesso di raggiungere il risultato di oggi. A dirigere il reparto interregionale sarà la dottoressa Franca Ozzello, coordinatore del Polo Oncologico Ivrea-Aosta.