La Valle d’Aosta anche quest’anno non conquista le “tre torte”, il massimo riconoscimento attribuito dalla guida Pasticceri & Pasticcerie di Gambero Rosso, ma conferma sette “eccellenze”. Si tratta di Mafrica ad Aosta, Bertoncin a Châtillon, Sablé a Morgex, Buzzi a Nus, Croquembouche a Pré-Saint-Didier, Del Ponte a Charvensod e Chocolat a La Thuile.
A questi si aggiunge la menzione speciale per il Pastry Chef, premio speciale con Valrhona, Titti Traina presso Paolo Griffa al Caffè Nazionale Aosta.
“Prima cuoca e poi pasticcera: i dolci di Titti Traina nascono dalla contaminazione con le preparazioni salate concepite nella cucina di Paolo Griffa. – spiega la guida – Ecco, quindi, l’utilizzo delle verdure e delle erbe che provengono da orti locali, del sale, dell’acido, dell’amaro essenziali per bilanciare lo zucchero. Titti cerca l’equilibrio tra questi elementi sia nei dessert da ristorazione che in tutte le proposte dolci dell’insegna, dai lievitati alle monoporzioni. Cura moltissimo l’estetica: l’armonia delle forme e dei colori è fondamentale. Tra le sue creazioni il soufflé al cioccolato fondente 72% con sorbetto alle ciliegie (leggero, classico, confortante) e Flower Power alla pesca (pesca declinata in consistenze e temperature differenti, in abbinamento a profumi e sapori floreali)”.
Sono complessivamente 660 i locali censiti dalla Guida e 61 le novità che debuttano quest’anno. Sale a 33 il numero delle insegne che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte, a cui si aggiunge, comme d’habitude, Iginio Massari, Maestro dei maestri in Italia e nel mondo con Pasticceria Veneto di Brescia che merita Tre Torte d’oro. Due i nuovi indirizzi che entrano a far parte dell’Olimpo dell’eccellenza: in Veneto la pasticceria Denis Dianin di Selvazzano Dentro (PD) e in Basilicata Tiri Bakery & Caffè a Potenza.
A stravincere come qualità è la Lombardia, con 9 pasticcerie a pieno punteggio seguita dalla Campania.