La storia e la trasformazione, dell’ex area autoporto, che oggi conosciamo come centro polifunzionale integrato, luogo di incontro e di fiere di rilievo nazionale e come sede de “LesHales – Lo martchà valdotèn” è stata al centro di un incontro avvenuto all’Università la Sapienza di Roma, presso la facoltà di architettura.
L’esperienza valdostana e lo sviluppo dal punto di vista della comunicazione sono stati presentati attraverso circa cento diapositive dal grafico aostano Massimo Fredda, che ha curato la parte grafica del nuovo sistema di comunicazione integrato, interno ed esterno de Les Halles D’Aoste”.
L’attenzione della platea è andata alla realizzazione del sistema di comunicazione. Una particolare attenzione è stata rivolta all’utilizzo della cromia, all’articolata e funzionale segnaletica che spazia dalla piccola icona ai due grandi totem trifacciali ed alla sistemazione degli arredi e degli spazi comunicativi che sono diventati la spina dorsale della nuova gestione dei flussi pedonali interni.