Sarà anche un racconto dell’Italia che riparte, con una “buona dose di fantasia”, quello che dal 29 giugno verrà scritto dall’Italia on the road di Lonely Planet. Da Nord a Sud saranno narrati alcuni luoghi simbolo della Penisola ma anche tanti posti insoliti e meno battuti dal turismo classico.
La partenza del Tour arriverà il 29 giugno da Skyway Monte Bianco, in Valle d’Aosta, il punto più alto d’Italia, per arrivare, dopo tre settimane di viaggio e aver percorso 7 regioni, a Matera, in Basilicata, capitale europea della cultura 2019.
A ispirare il progetto, presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa, è la nuova edizione della guida Italia on the road, da pochi giorni in libreria e vero e proprio simbolo di questa stagione.
“La nostra idea è di raccontare i luoghi noti e quelli meno noti – ha sottolineato Angelo Pitro, direttore Lonely Planet Italia – Questa sarà una stagione irripetibile, perché sarà meno fitta di presenze turistiche e ci consentirà di concentrarci su luoghi meno battuti”.
In Valle d’Aosta oltre a Skyway il tour farà tappa alle acque verdi di Saint-Marcel, all’Aosta romana a bordo di alcune bici “Graziella” d’epoca restaurate, al Forte di Bard, alla cascate di Lillaz a Cogne per arrivare poi, attraverso la via Francigena e i Ru, con l’e-bike su fino al Colle del Gran San Bernardo.
Dalla Valle d’Aosta al Piemonte dove il tour andrà alla scoperta delle Langhe, Roero e Monferrato in Piemonte, poi giù in Emilia Romagna nelle città di Ferrara, Ravenna e Rimini. Non poteva poi mancare un giro nelle Marche, best in travel 2020 di Lonely Planet. Da Urbino alle grotte di Frasassi fino ai Monti Sibillini per spostarsi poi in Toscana e in particolare nella Versilia, navigando fino all’Isola d’Elba per concludere la tappa regionale in Maremma. Infine il Sud con la Campania, Cilento e Benevento, per concludere il Tour in Basilicata, dalle Dolomiti lucane, a Matera, senza dimenticare il parco archeologico di Metaponto.
“In questi mesi l’Assessorato regionale al turismo – ha spiegato il dirigente regionale Remo Chuc – ha continuato a lavorare, con diverse azioni sul mercato italiano. Per lanciar la stagione estiva abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa, nata per invitar italiani a scoprire il Bel Paese”.