Sale a 3-marcato lungo la dorsale alpina, nella valle centrale e nelle valli del Gran Paradiso il pericolo valanghe, 2-moderato sul resto della regione. "L'aumento del grado di pericolo è dovuto alla neve fresca e alla neve ventata che poggiano su croste da vento o da fusione e rigelo, entrambe superfici tendenzialmente sfavorevoli" si legge nel bollettino neve e valanghe della Regione, diffuso oggi.
"Il distacco provocato di nuovi lastroni è possibile già al passaggio del singolo escursionista e diventa probabile nella zona del Monte Bianco e del G.S.Bernardo. I pendii interessati sono soprattutto gli orientali e i settentrionali sopra il limite del bosco, in particolare sui cambi di pendenza, dossi, in prossimità delle creste".
Per la giornata di oggi l'Ufficio meteo regionale prevede precipitazioni moderate o localmente forti nel settore nord-occidentale, deboli altrove, neve oltre 700-800 m, in temporaneo rialzo nelle ore centrali; schiarite dal pomeriggio in media e bassa valle.