Michele Ottino è stato confermato direttore del Parco nazionale del Gran Paradiso. Il decreto di nomina è stato firmato dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Corrado Clini.
"Ringrazio il Ministro ed il Consiglio Direttivo – sottilinea in una nota Ottino, direttore del Parco dal luglio 1998 – per la rinnovata fiducia. Insieme ad organi istituzionali, dipendenti e collaboratori continueremo il lavoro intrapreso per una gestione sostenibile dell’Ente Parco, l’innovazione e la conoscibilità del primo parco nazionale italiano".
La giunta esecutiva, su indicazione del consiglio direttivo, ha proceduto alla stipula di un contratto privato con il dirigente, così come previsto dalla normativa vigente, per una durata di cinque anni. Al direttore spetta la gestione tecnica ed amministrativa del Parco, sulla base degli indirizzi impartiti dagli organi istituzionali dell’Ente.
Michele Ottino, classe 1957, si è laureato in scienze agrarie all’Università di Torino e prima dell’attuale incarico è stato direttore del Parco naturale della Val Troncea. Nel corso della gestione del Parco ha collaborato per il raggiungimento di obiettivi importanti tra cui il conseguimento del Diploma Europeo delle Aree Protette, la conclusione dell’annosa questione sulle modifiche ai confini del Parco, l’approvazione da parte del consiglio direttivo del regolamento e del piano del Parco, e nello scorso giugno il raggiungimento della certificazione ambientale Emas-ISO 14001.
